Il premio Nadâl furlan assegnato a 4 personalità
BUJA
Nessun mistero, i nomi dei vincitori della 40ª edizione del premio “Nadâl furlan” (che il Circolo culturale laurenziano organizzerà sabato primo dicembre alla casa della gioventù di Santo Stefano) sono ormai decisi.
Appuntamento alle 17, con i premiati dalla giuria: il professor Mauro Ferrari, ricercatore medico-scientifico, Filip Moroder Doss, scultore e interprete della cultura ladina, padre Ermes M. Ronchi, teologo e scrittore, l’attrice Caterina Tomasulo. «La finalità del “Nadal Furlan” – spiega la presidente della giuria Gloria Aita –, è quella di dare un pubblico riconoscimento alle personalità che nella vita si sono impegnate e hanno raggiunto risultati significativi nel mondo della cultura, della medicina e delle scienze, dell’arte e della letteratura, dell’impegno sociale e del volontariato, della valorizzazione della friulanità, nel rispetto del messaggio cristiano».
Oltre alla presidente Aita, la giuria è composta da Leonardo Barberio in rappresentanza della Regione, Alberto Guerra per il Comune di Buja, Giannino Angeli per la Società filologica friulana, e Vergilio Burello, Aldo Calligaro, Adriano Giordani per il circolo laurenziano. Le quattro personalità premiate riceveranno una medaglia in argento realizzata dall’artista Eugenio Driutti e una pergamena con dedica scritta in friulano dal poeta Cappelletti. —
P.C.
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