Il peperoncino non fa male, anzi
UDINE. “ll ruolo dell’alimentazione nella prevenzione dei tumori” è stato trattato nella conferenza tenuta alla Camera di commercio di Udine dal dott. Fulvio Orsini del dipartimento di medicina molecolare dell’Università di Padova in occasione del Peperoncino Day.
Quello degli alimenti che possiedono effetti nutraceutici (nutrienti che funzionano come farmaci) il cui consumo è associato ad un ridotto rischio di patologie croniche è infatti un tema di grande interesse. Vero protagonista dell'evento il peperoncino, fonte di capsaicina che svolge un’importante attività antitumorale.
Da ricordare poi tra gli altri cibi che si distinguono per questa importante funzione il tè verde, l’aglio, frutta e verdura, cavoli, broccoli o rape, porri e cipolle, cibi ricchi di selenio, di acido folico, e quelli, ad esempio, contenenti calcio, zenzero, curcumina che, associati ad una limitata assunzione di zuccheri e proteine animali, guardando anche al bilanciamento tra grassi e proteine, amplificano la loro azione.
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