Il Pd udinese all'attacco: i commercianti si lamentano inutilmente

UDINE. Sull’estensione della Zona a traffico limitato (Ztl) in piazza XX Settembre, il Pd difende i suoi assessori.
All’indomani dell’ennesima polemica tra Confcommercio e Comune per l’incontro fissato per martedì con le categorie economiche e la tempistica annunciata dall’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza, che prevede il debutto della Ztl nella prossima edizione di Friuli doc, vale a dire dall’8 all’11 settembre, il segretario cittadino Enrico Leoncini, e la capogruppo Monica Paviotti, difendono l’operato di Pizza e dell’assessore alle Attività produttive, Alessandro Venanzi, che assieme hanno fissato il confronto per stringere i tempi sulla realizzazione dei lavori.
L’incontro è stato annullato dal sindaco, Furio Honsell, dopo la protesta dei commercianti, perché il primo cittadino non può essere presente.
Sull’estensione della Ztl in piazza XX Settembre è scoppiata una polemica tutta interna alla giunta di centrosinistra che sa di avere poco tempo davanti per caratterizzare il suo operato e andare incontro alla gente prima dell’appuntamento elettorale del 2018.
Questa è una chiave di lettura anche sulla decisione di Honsell di rinviare il confronto, sembra proprio che il sindaco voglia prendere tempo per tentare di pacificare i commercianti arrabbiati. A loro dire, infatti, Pizza, non Venanzi, «ha fatto una fuga in avanti».
La querelle si riduce insomma sulla data del confronto che a parole tutti vogliono. Non a caso Leoncini parla di «tempesta in un bicchier d’acqua. È un fatto interno alla giunta. I soliti commercianti scoprono l’acqua calda, in fondo si tratta di una ricostituzione di quello che c’era nel 2004. È abbastanza curioso che si dica di non essere stati sentiti nel momento in cui parte la convocazione».
Leoncini ammette di coprire i suoi assessore e di voler portare a termine il programma elettorale. Questo hanno deciso i Dem pochi giorni fa nella riunione straordinaria indetta per valutare i passi da compiere da qui al 2018. E ancora: «Questa è la nostra linea politica, andiamo avanti nell’interesse della città per riqualificare la zona».
«La pedonalizzazione di piazza XX Settembre e delle vie limitrofe punta a valorizzare quelle aree», ripetono Leoncini e Paviotti ricordando come «sia subito stata chiarita, dallo stesso Pizza e dal suo collega Venanzi, la volontà di avviare una consultazione, con i commercianti e i residenti, per definire i tempi e la modalità dell’attuazione del nuovo piano pensato per quell’area del centro».
Detto questo, i Dem hanno anche auspicato «che la questione della pedonalizzazione prosegua. Si tratta di uno degli obiettivi che da tempo il Pd si è prefisso di raggiungere e che rientra nell’ambito di una strategia di pedonalizzazione dell’intero centro. Una strategia – hanno concluso - volta a restituire sempre più il centro storico ai cittadini tutti».
Leoncini e Paviotti nulla lasciano trapelare, invece, sulla decisione di Honsell di rinviare il confronto correggendo così i due assessori. A questo punto non resta che attendere il confronto con i cittadini e con tutti coloro che vivono e lavorano in piazza XX Settembre e che da tempo denunciano come la piazza, senza il mercato, resti inanimata.
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