Il Pd: «Polizia rurale, subito il confronto sui fitofarmaci»

Fontanafredda. Il capogruppo consiliare del Pd, Adriana Del Tedesco, sollecita un confronto con la maggioranza di centrodestra, sulla stesura del regolamento di polizia rurale.
«L’argomento – afferma del Tedesco – in consiglio comunale è già stato affrontato l’estate scorsa. Nell’occasione, difronte alle richieste delle minoranze, sindaco e maggioranza avevano sospeso la sua approvazione, impegnandosi a un maggior confronto e approfondimento del regolamento prima di approvarlo».
Il nodo da sciogliere rimane quello di stabilire le distanze, dalle zone sensibili, di vigne e colture che richiedono l’uso di fitofarmaci. «Ritengo debba esserci una zona di rispetto di almeno 100 metri. In primo luogo però – sostiene Del Tedesco – bisogna condividere cosa si intende per aree sensibili. Assieme a quelle già individuate – continua Del Tedesco – quali abitazioni, scuole, parchi pubblici, posti che ospitano strutture comunitarie, vanno aggiunti i luoghi di interesse ambientale, vedi le risorgive, i corsi d’acqua, le zone umide, importanti per il microclima. Una volta localizzate sul piano regolatore, tutte queste zone di interesse per la collettività, possiamo stabilire le distanze delle colture, quali la vite e altre, con norme da inserire sul regolamento di polizia rurale».
«A volte le colture particolarmente estese, vedi la vite – conclude Adriana Del Teesco – si trovano proprio sui terreni meno pregiati, in zone umide, dove è richiesto per le stesse un maggior uso di fitofarmaci che compromettono ambiente e falde freatiche. Non resta, nell’interesse di tutti – che confrontarci al più presto». –
S.C.
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