Il parco del Rivellino attende il Rototom Sunsplash
OSOPPO. «A Osoppo le porte restano sempre aperte per un’edizione del Rototom Sunsplash, anche in versione ridotta».
Le recenti discussioni sulla mancata organizzazione di un evento in occasione dei 25 anni dell'associazione Rototom al parco del Cormôr di Udine dopo le direttive richieste dalle autorità competenti, suscitano l'intervento di Paolo De Simon, sindaco di Osoppo, il paese che ha ospitato buona parte delle edizioni della manifestazione dedicata alla musica reggae. «Ricordo – dice il primo cittadino – che nel 2015, dopo che era stato assolto, chiamai Filippo Giunta per complimentarmi e in quell’occasione gli dissi che poteva tornare da noi quando voleva. Ciò, anche per questioni legali perché finché quel processo era in corso non era possibile, poiché le autorità competenti non ce lo permettevano. Conclusosi positivamente quel processo, la situazione si era sbloccata e io il mio invito a tornare l'ho fatto personalmente. Da allora non c'è stata alcuna risposta da Giunta».
Come dire, se a Udine non si può il Rivellino resta sempre a disposizione, tanto più che oggi sull'area sono stati investiti ulteriori fondi per il suo miglioramento e se le direttive della Prefettura riguardavano la necessità di realizzare reti delimitanti nel parco udinese, in quello di Osoppo ci sono già: «Chiaramente – dice il sindaco De Simon – non abbiamo alcuna pretesa nei confronti dell’associazione Rototom che è libera di scegliere il luogo che vuole, ma ci sembrava anche normale essere coinvolti visto che al Rivellino si sono svolte molte edizioni del festival, oltretutto è stata proprio quella presenza che ci ha permesso di ricevere i contributi che abbiamo investito su quel parco. Ad ogni modo, le porte restano aperte». (p.c.)
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