Il Natale della solidarietà alla Caritas di Pordenone, pranzo per 170 ospiti

Trenta volontari hanno accolto profughi, anziani e nuovi poveri. Il vescovo Pellegrini: «Dio ci chiede di amare tutti i fratelli. Quelli che non hanno un lavoro, quelli che arrivano da Paesi lontani»

PORDENONE. Natale insieme 2016 e solidale con la regia della Caritas e di 30 volontari di corvè per 170 ospiti a tavola nella Casa della Madonna Pellegrina: profughi afghani, ucraini, ghanesi, nigeriani, italiani, disabili, anziani e nuovi poveri. Con loro, il vescovo monsignor Giuseppe Pellegrini, don Davide Corba direttore Caritas e sacerdoti pronti alla carità.

Per dire “buon Natale” basta un sorriso e si riempie il cuore a chi è in mezzo ai guai e con la solitudine addosso per 364 giorni all’anno. All’appuntamento Caritas non manca mai il calore famigliare, l’animazione e il menu che rispetta la diversità dei sapori e le tradizioni.

«Dio ci chiede di amare tutti i fratelli – ha salutato gli ospiti a tavola il presule Pellegrini -. Quelli che non hanno un lavoro, quelli che arrivano da Paesi lontani, i nostri vicini e i volontari: auguri». La gioia del Natale non esclude la gente in difficoltà.

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