Il maltempo non ferma il palio di San Donato

CIVIDALE
Consuntivo lontano da quello degli anni d’oro, 2017 incluso (70 mila, allora, le presenze stimate), ma ugualmente degno, anzi più che degno, considerate le premesse: il Palio di San Donato 2018 è riuscito a prevalere sulle scoraggianti previsioni meteo, confermando la propria capacità attrattiva.
La pioggia ha imposto la compressione del ricchissimo programma e costretto gli organizzatori a scelte davvero dell’ultimo minuto (come nel caso della gara di corsa pedestre, in dubbio per l’intera giornata di sabato), ma ha graziato il pomeriggio di ieri, salvando quindi le prove di tiro con arco e balestra all’aperto, in piazza Duomo: scongiurato, insomma, il rischio del trasferimento nella palestra di via Udine, piano B che ovviamente azzoppa la suggestione della sfida.
Di «successo nonostante il tempo» parla, non a caso, la vicesindaco Daniela Bernardi: «I nostri tamburini – dice – sono come il pifferaio magico: appena iniziano le rullate la gente riempie le piazze. Incredibile la dedizione e la passione dei gruppi di borgo, che indipendentemente dal meteo lavorano per la migliore riuscita possibile dell’evento. Splendida, in particolare, l’esperienza del “Contrasto d’amore”, spettacolo itinerante ideato, allestito e interpretato dai cividalesi».
E un plauso è arrivato pure dal presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin, il quale ha presenziato, insieme al sindaco Balloch e ad altre autorità cittadine, alla solenne messa del Palio: «La Regione – dichiara – è lieta di sostenere iniziative come questa, che fondono tradizione e territorio e che proprio per tale ragione risultano particolarmente gradite alla gente. Il Palio si è dimostrato manifestazione capace di attrarre, a differenza di altre che, calate dall’alto, faticano a incontrare un successo simile». –
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto