Il Lions restaura una preziosa pala d’altare

Il club di Brugnera-Prata-Pasiano investe 35 mila euro. «Facciamo tanto anche per la crisi»

BRUGNERA. Rinascimento veneto da 35 mila euro nella chiesa di Pasiano: un San Girolamo d’epoca è il regalo firmato dal Lions Club Brugnera-Pasiano-Prata, al parroco don Massimo Carlo.

Pasqua ricca e al diavolo la crisi economica, in nome della bellezza sacra che riaccende il relais tra cielo e terra. La consegnata è fissata il 5 aprile per la pala d’altare firmata dal vicentino Alessandro Maganza che vale un affondo di scuola veneta sulla magnificenza del Cinquecento, nel tempio di San Paolo. Bellezza mozzafiato del santo emiliano che intercede alla Vergine per la guarigione degli appestati.

In tempi di crisi dura, il “cadeau” del Club è inno di generosa attenzione per l’arte. Una sovrastruttura, per dirla con il plotone degli operai cassintegrati del triangolo del mobile.

«I service di beneficienza ci sono, nel nostro programma 2013: per Casa mia di Azzanello e altre associazioni – dice il presidente Giancarlo Buodo –. La pala è stata acquistata da un commerciante d’arte di Alessandria, con l’autofinanziamento dei soci del club e restaurata da Gianni Magri. Ha un valore di mercato intorno a 35 mila euro».

La “mission” del generoso club è quella di essere presenti nel territorio con iniziative sociali, educative e culturali. “La donazione della pala d’altare – sarà appesa in una nicchia laterale alla navata di San Paolo anticipa Buodo – è la radicazione definitiva e di grande significato nel territorio. Un’opera di pregio non nota e che presenterà il critico Barbieri, esperto dell’arte vicentina e veneta del Rinascimento».

Colonna sonora dell’evento, il concerto “Mea Domina” con il mezzosoprano Annalisa Stroppa.(c.b.)

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