Il Friuli sotto la neve Treni, riattivate le linee

UDINE. Il Friuli e buona parte della regione si sono svegliati imbiancati stamattina.
La neve è cominciata a cadere ieri sera, verso le 21.30 a Udine, in anticipo rispetto alle previsioni dell’Osmer e ha continuato a farlo, seppure con minore intensità durante la notte, riprendendo vigore con le prime luci del giorno e il salire della temperatura.
Le previsioni per oggi, emesse ieri dall’Osmer Fvg, sono: di notte e al mattino precipitazioni da moderate ad abbondanti con neve fino a fondovalle in montagna, oltre i 200 metri circa sul Carso ma con probabili nevicate o neve mista a pioggia anche su pianura e costa; bora moderata in pianura, sostenuta sulla costa; nelle ore centrali solo qualche residua precipitazioni con quota neve oltre i 300 metri e attenuazione della Bora; dal tardo pomeriggio pioggia su pianura e costa e neve oltre i 300 metri.
Per domani è previsto cielo in prevalenza coperto dalla alta pianura alle Prealpi; sulla bassa, sulla costa e sulle Alpi cielo nuvoloso con qualche schiarita; su tutta la regione saranno probabili delle precipitazioni, in genere deboli o moderate, con neve sopra i 500 metri circa; sulla costa sarà possibile qualche breve rovescio.
E' ripreso regolarmente il traffico ferroviario da Trieste verso Venezia dopo che il maltempo la scorsa notte aveva investito l’intera città e soprattutto il Carso, con neve e bora, causando danni alla rete elettrica aerea e la chiusura della linea ferroviaria tra Trieste e Monfalcone. E così avvenuto che i treni provenienti da Venezia sono rimasti bloccati alla stazione di Monfalcone, mentre quelli diretti a Venezia sono rimasti fermi alla stazione di Trieste. Ora le due linee sono perfettamente circolanti dopo che i tecnici delle Ferrovie hanno ripristinato la linea aerea a tempo di record.
La viabilità. Il maltempo che sta interessato il Friuli Venezia Giulia - con nevicate anche a quote basse e bora moderata soprattutto nelle province di Gorizia, Trieste e sulla bassa friulana - ha creato difficoltà alla circolazione soprattutto sull’altopiano triestino. Nella zona dei valichi confinari con la Slovenia, a causa della chiusura temporanea dell’autostrada slovena da Sezana a Lubiana, il traffico è stato deviato sulle strade statali. Nella notte scorsa e questa mattina alcuni Tir, privi delle dotazioni antineve, erano stati fermati nei pressi di Monfalcone.
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