Il fratino è tornato sulla spiaggia di Lignano per deporre le uova

Numerosi esemplari del piccolo volatile hanno scelto ancora come luogo di nidificazione l’area in prossimità del Faro Rosso

Sara Del Sal
Esemplari di fratino sono tornati sulla spiaggia di Lignano per deporre le uova
Esemplari di fratino sono tornati sulla spiaggia di Lignano per deporre le uova

LIGNANO. Sono tornati i fratini a Lignano Sabbiadoro e nella giornata di sabato 15 aprile sono state avvistate otto uova, le prime nell’area in prossimità del Faro Rosso, che potrà fregiarsi di aver accolto la nascita di nuove famiglie del piccolo uccello che nidifica su alcune spiagge europee.

Si tratta di volatili che fanno parte della famiglia dei Caradriidi e che l’anno scorso hanno scelto l’arenile della località balneare friulana.

E così anche quest’anno è stata ripristinata e allestita l’area dedicata al Fratino, «dopo un inverno dedicato alla divulgazione», spiega Giosué Cuccurullo, presidente della Odv Foce del Tagliamento. «Abbiamo parlato del Fratino all’Università della terza età. Abbiamo portato avanti un progetto con i giovani del L-hub park e ora abbiamo in atto un progetto con le scuole elementari di Lignano che si chiama “Io Sto con il Fratino”. Lo scorso 8 marzo siamo andati a mettere le reti che delimitano l’area. Le autorizzazioni sono arrivate alla fine dello scorso anno dal Comune di Lignano, da quello di Marano Lagunare, dal Servizio di Biodiversità e dal Demanio che ci hanno dato il loro parere favorevole».

Al lavoro non solo i volontari, «quest’anno sono arrivati anche una quindicina di studenti dal Liceo scientifico statale Giovanni Marinelli di Udine a darci una mano a fare l’abbellimento della spiaggia e la pulizia», spiega ancora il presidente.

Eppure, a distanza di un anno, non sono mancate le sorprese. «La spiaggia, morfologicamente, risultava cambiata. La nostra speranza era di riuscire quest’anno ad ospitare ben dieci coppie di fratini e al momento abbiamo due coppie in cova e altre due in procinto di mettere su famiglia. Ci auguriamo comunque di riuscire a fare involare almeno una decina di fratini, ma al momento è difficile fare previsioni perché può capitare che qualche uovo non si schiuda», aggiunge Cuccurullo.

Intanto si attende. «La sorpresa è che la fratina denominata Azd, che ha deposto le sue uova a Lignano lo scorso anno, lo ha rifatto quest’anno, nello stesso identico posto. In inverno i fratini sono migrati nel bacino mediterraneo, sulla costa africana e al sud Italia. Sono risaliti in branco verso la spiaggia in cui sono nati. E siamo felici di vedere che lo stanno facendo», conclude Cuccurullo.

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