Il dolore per Fabio: «Era straordinario»

Parla Paolo Tonus, il presidente del Prata Falchi: «Gentile, generoso e appassionato di sport. Era con noi da sempre»

PRATA. La tragedia di Antonio Gianotto, da tutti conosciuto come Fabio, commuove le comunità di Prata e di Pasiano. Il 57enne era la punta di diamante dell’organizzazione dei Prata Falchi, società dilettantistica che ha bruciato le tappe nel mondo del dilettantismo, dopo varie fusioni.

Il giorno dopo è quello del ricordo, ma anche quello della consapevolezza che gli incroci sulla strada regionale Pordenone-Oderzo restano pericolosi e che gli enti preposti devono intervenire. Gianotto abitava a Villanova. Lavorava alle Mpb di Prata e per anni è stato dipendente della Santarossa. La sua storia è quella di un padre di famiglia appassionato di sport. L’intera settimana in fabbrica, nei week end sui campi del Prata Falchi.

Ha un bel ricordo di lui il direttore generale della società, Paolo Tonus. «Lo conoscevo da oltre 20 anni, da quando ancora ci chiamavamo Gruppo sportivo Visinale. Ha seguito tutti i nostri cambiamenti societari – ricorda Tonus – e quindi ha fatto parte del Visinale Pasiano, del Visinale Falchi e alla fine dei Prata Falchi Visinale che è la denominazione attuale. Fabio era una persona gentilissima e generosa».

Tonus è stato avvertito dell’incidente da un’amica che lavora in ospedale. «Ho pensato a mia volta di avvertire immediatamente il presidente dei Prata Falchi, Roberto Cigana. Racconto un aneddoto. Un giorno mi sono permesso di discutere con lui perché si faceva chiamare sempre Fabio, quando sui documenti ufficiali delle competizioni sportive dobbiamo scrivere il nome di battesimo. Il suo era Antonio».

Ma oltre al dolore per la tragica morte di Gianotto, bisogna considerare un altro aspetto, quello che riguarda la sicurezza degli incroci per Puja (dove è avvenuto l’incidente sabato sera) e dell’incrocio per Villanova. La questione è stata affrontata anche giovedì sera dalla politica locale.

«Quanto accaduto è una tragedia – dice il sindaco di Prata, Dorino Favot –, giovedì scorso abbiamo approvato il piano triennale di opere pubbliche allegato al bilancio di previsione e abbiamo stabilito di stanziare fondi per mettere in sicurezza quelle intersezioni stradali. Faccio un appello, ulteriore, a Fvg Strade affinché recepisca le nostre istanze». –

R.P.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto