Il dirigente del servizio sociale anche alla guida dei musei

A.c.

Da oggi Antonio Impagnatiello sarà chiamato a gestire il Sistema integrato musei e biblioteche del Comune. Un incarico a tempo indeterminato, conseguenza dell’esito di un concorso bandito dopo il pensionamento di Romano Vecchiet.

Impagnatiello, però, da quasi due anni, è alla guida del Servizio sociale dei comuni dell’Ambito territoriale “Friuli Centrale”, che vede Udine capofila, ma con un contratto a termine. Finché non sarà individuato un suo sostituto, quindi, manterrà entrambi gli incarichi. «Abbiamo già avviato una proceduta selettiva per nominare il nuovo dirigente del Servizio sociale per i prossimi 3 anni – assicura l’assessore con delega al Personale, Fabrizio Cigolot –. Sono state raccolte una decina di adesioni e nei prossimi giorni sarà costituita un’apposita commissione per valutare le domande. Ci saranno i colloqui e a seguire sarà scelto il sostituto di Impagnatiello. La volontà dell’amministrazione – precisa l’assessore – è di chiudere l’iter in tempi rapidi, dando così modo a Impagnatiello di dedicarsi completamente ai musei e alle biblioteche».

È plausibile immaginare che la selezione si concluda nelle prime settimane del nuovo anno. «Poter disporre nuovamente di un dirigente stabile è motivo di soddisfazione – rimarca Cigolot – anche perché si tratta di un servizio molto importante per la città». Una sovrapposizione di incarichi che preoccupa le opposizioni, con il capogruppo di Progetto Innovare, Federico Pirone, che ha presentato, insieme ad altri colleghi di Pd e Siamo Udine, un’interpellanza in consiglio. Tra Udine e gli altri Comuni dell’hinterland (Campoformido, Martignacco, Pagnacco, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Pradamano e Tavagnacco), l’Ambito garantisce assistenza a 150 mila residenti, con un bilancio annuo di circa 33.000.000 euro e una struttura formata da 98 dipendenti.

«L’utenza negli ultimi periodi è cresciuta del 15%, con progetti dedicati per l’assistenza domiciliare ad anziani e disabili, per il supporto ai minori, per l’inclusione sociale – evidenzia Pirone –. Mi auguro che quanto prima si individui un nuovo dirigente dedicato per questo delicato Servizio».—



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