Il Comune: via i dossi Sps: i rallentatori utili per la sicurezza

L’intervento lunedì in via Carli, la strada sarà chiusa al traffico Sps: conformi alla legge, inutile invocare la lettera del prefetto
Di Mario Modolo

SACILE. Dossi stradali ancora nel mirino dell’amministrazione comunale. Da lunedì a giovedì, dalle 7 alle 18, è programmato l’intervento di rimozione dei dossi artificiali in via Carli a cura della ditta Cave asfalti di Roveredo in Piano.

Al riguardo la polizia municipale ha istituito l’istituzione del divieto di transito e di sosta delle auto, pena la rimozione forzata. Sulla rimozione dei dossi, come è noto, è polemica in riva al Livenza.

È perplesso l’ex consigliere comunale Rossana Casadio (lista civica Sacile partecipata e sostenibile) a fronte della solerzia dell’amministrazione comunale, di fronte alla circolare del prefetto, nell’affidare i lavori di demolizione di opere fatte non più di dieci anni fa, quando il nuovo codice della strada già prevedeva la normativa sui dossi.

«Sicuramente – sottolinea la rappresentante di Sps – è facile scivolare da interventi perfettamente entro i limiti della legge a usi impropri dei dossi, definiti anche rallentatori di velocità. Certa è anche la stretta relazione tra l’altezza del manufatto e il limite di velocità di una tal strada per cui quindi potrebbe essere valutato non di rimuovere i dossi ma di ridurre la velocità».

Casadio, inoltre, puntualizza che il dosso situato in prossimità della stazione ferroviaria è palesemente fuori norma, ma solleva perplessità per quelli di via Gerolamo da Sacile.

«Alcuni cittadini residenti in zona – sottolinea l’ex consigliere comunale – hanno segnalato che i dossi di via Gerolamo da Sacile non pareva fossero così alti da provocare un danno alle auto (povere automobili!). Secondo noi comunque non più alti di quelli attuali in via dello Stadio, in viale Zancanaro o in via Cartiera vecchia. Il ministero delle Infrastrutture chiarisce poi che i dossi collocati su itinerari di attraversamento dei centri abitati, lungo le strade più frequentemente percorse dai veicoli di soccorso, di polizia o di emergenza o lungo le linee di trasporto pubblico devono essere rimossi. Vi pare che via Gerolamo da Sacile abbia tali requisiti?».

A difesa dei dossi di via Gerolamo da Sacile e di via Carli, infine, Rossana Casadio evidenzia che erano stati realizzati con materiale duraturo, escludendo quindi il pericolo di una loro rimozione casuale «oppure che il loro sormonto da parte delle ruote dei veicoli in transito potesse generare pericolose vibrazioni nelle zone circostanti ed eventualmente danneggiare edifici o gli stessi veicoli».

Quanto al “pericolo” rappresentato dalla possibile presentazione di un esposto paventato dal sindaco per giustificare la rimozione la rappresentante di Sps pone un interrogativo: «Che problema c’è – si chiede – se l’amministrazione ha fatto le cose per bene?

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