Il Comune al lavoro per riportare a Cividale l’Università di Udine

CIVIDALE
Mossa da più obiettivi, che intrecciano le scie della cultura, della promozione di Cividale e della valorizzazione di spazi cittadini, inclusi quelli della caserma dismessa Francescatto, il sindaco Daniela Bernardi ha gettato le basi a una nuova e solida collaborazione con l’Università degli studi di Udine sulle orme della fortunata stagione – datata inizio anni Duemila e favorita dall’allora sindaco Attilio Vuga – che aveva portato nell’ala moderna del monastero di Santa Maria in Valle un corso di architettura dell’ateneo.
L’esperienza, pur proficua, non aveva avuto seguiti, «ma adesso – conferma Bernardi – stiamo lavorando al ritorno dell’UniUd a Cividale».
Per il momento con un ricco ciclo di appuntamenti legati ai temi dell’Agenda 2030 e aperti agli studenti dell’ateneo, ma pure delle scuole, nonché a tutti gli interessati.
L’incontro preliminare per tracciare le coordinate dell’iniziativa si è tenuto lunedì e ha impegnato Bernardi, l’assessore al bilancio Catia Brinis, la responsabile della divulgazione scientifica dell’Università, Alessandra Missana, e la presidente della Somsi locale, Maria Cristina Novelli: e da interlocutoria la riunione si è trasformata in operativa, perché il team in rosa ha già definito le linee guida del progetto «che sarà formalizzato a giorni – anticipa la prima cittadina – e che a quel punto approderà in giunta per l’approvazione».
La parola d’ordine è «rete sia in termini di relazioni che di luoghi», chiarisce Bernardi, precisando che tra le finalità del programma vi è anche quella di valorizzare tante diverse ambientazioni cividalesi.
«Ogni data sarà accolta, in base al tema trattato, da una location differente», anticipa, spiegando che l’elenco spazia dal monastero – sia all’esterno, per esempio nella vigna sul Natisone, che negli interni, a cominciare dalle sale polifunzionali che si sviluppano nel blocco del Centro visite – fino al Belvedere sul Natisone (o in caso di pioggia nella vicina chiesa dei Battuti), alla Somsi e, soprattutto, alla Francescatto.
«Puntiamo a partire già a fine estate», anticipa il sindaco, indicando settembre come probabile data di avvio della ritrovata sinergia tra Comune e UniUd. —
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