Il centrosinistra si allarga Si aggiunge Rifondazione

Si unisce alla coalizione composta dai democratici, Psi, Sel, Cittadini e Sps Il nodo da sciogliere: le primarie per individuare il candidato sindaco

SACILE. Si amplia la coalizione del centrosinistra a Sacile in vista delle elezioni comunali del prossimo mese di maggio. A Partito Democratico, Psi, Sel, Cittadini per Sacile, Sacile partecipata e sostenibile si è aggiunta, infatti, anche Rifondazione comunista. Al riguardo all’incontro svoltosi l’altra sera nella sede del Pd sacilese ha partecipato Laura Sartori, componente della segreteria provinciale di Rifondazione comunista di Pordenone dove ricopre l’incarico di responsabile enti locali.

L’incontro delle forze politiche della coalizione di centrosinistra, svoltosi dopo una impasse di due mesi, fa seguito ai congressi del Pd e del Psi che hanno portato all’elezione di nuovi segretari nelle persone di Patrizia Del Col e Alessandro Antoniolli. «La riunione – commenta il neo segretario del Pd – ha visto confermata la sintonia programmatica tra i diversi partiti. Sintonia che fornisce solide basi per portare a conclusione il programma elettorale e l’assetto organizzativo della coalizione. Ci sono quindi tutti i presupposti perché a Sacile il centrosinistra possa presentare un programma e un candidato sindaco in grado di guidare la città in una fase non certo facile ma importantissima per la sua ripresa».

La chiusura del programma è prevista in due giorni per l’inizio della prossima settimana ed a ruota dovrebbe seguire la scelta del candidato sindaco e la definizione della squadra. Cerca, dunque, di stringere i tempi il centrosinistra per contrastare nel migliore nei modi il centrodestra e il Movimento 5 Stelle che sarà la grande novità della prossima consultazione elettorale in riva al Livenza dove ha già dimostrato di poter raccogliere consensi importanti. Anche se ufficialmente si parla di armonia e di sintonia, in seno alla coalizione c’è un po’ di maretta con il Pd accusato di immobilismo e di aver perso tempo prezioso per le sue vicende interne che per altro non sembrano ancora risolte alla luce di una maggioranza, di cui è espressione il segretario Patrizia Del Col, alquanto risicata. In proposito gli alleati si sono già fatti sentire anche pubblicamente. Una posizione critica condivisa pure da Rifondazione comunista per la quale occorre accelerare costruendo un vero programma comune alternativo al centrodestra e indicare un candidato/a sindaco. «Ora – ha dichiarato Laura Sartori – è il momento di uscire dalle chiuse stanze ed andare in assemblee aperte con e tra i cittadini a costruire una proposta per una nuova Sacile». Quanto alla scelta del candidato/a sindaco il nodo da sciogliere riguarda l’eventuale ricorso alle primarie per le quali si sono già espresse alcune componenti della coalizione.

Mario Modolo

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