Il Centro di salute mentale si presenta con varie iniziative

CIVIDALE. Con un progetto pilota che nel Dipartimento di salute mentale dell’Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine non ha precedenti, il Centro di salute mentale di Cividale spalanca le...
CIVIDALE. Con un progetto pilota che nel Dipartimento di salute mentale dell’Azienda sanitaria universitaria integrata di Udine non ha precedenti, il Centro di salute mentale di Cividale spalanca le porte e si presenta al territorio. L’obiettivo che i vertici della struttura, diretta da Antonella Vio, si prefiggono con un ciclo di serate è far breccia nel muro di stereotipi, preconcetti e pregiudizi nell’immaginario collettivo.


«Vogliamo infrangere le barriere e far capire alla gente che questo luogo non è sinonimo esclusivo di sofferenza e disagio. Desideriamo raccontare – spiega la direttrice – che il Centro può essere anche un posto gioioso, sede di occasioni piacevoli capaci di coinvolgere un pubblico eterogeneo». La speranza è creare un ponte con l’esterno che permetta nel tempo di costruire progettualità corali. «Tutto è partito – interviene la collega Jessica Marino – da un corso di fotografia, reso possibile grazie alla disponibilità del professionista Davide Monti e al quale hanno partecipato una decina di ospiti. Parallelamente si è svolto un laboratorio di pittura i cui risultati, notevoli, si possono ammirare sulle pareti del Csm».


L’arte come terapia, insomma, la bellezza come cura: ne è nata l’idea di organizzare tre appuntamenti (il 9, il 15 e il 23 settembre, sempre alle 17) nel giardino del Centro con l’auspicio che sia solo il primo tassello di un percorso di sinergie. Sabato sarà inaugurata una personale di Davide Monti con i lavori su cui si è imperniata l’attività proposta ai corsisti; a seguire concerto. Il secondo incontro è rivolto in primis ai giovani: avrà per protagonista l’ormai nota band cividalese Cinque uomini sulla cassa del morto, alla cui performance seguirà un altro concerto. E il 23 ancora musica. L’ingresso sarà libero, ma eventuali offerte risulteranno preziose per dare continuità al progetto.
(l.a.)


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