Il bonus per acquistare casa Gorizia in testa con 27 Solo due accolti a Cormons
IL DETTAGLIO
Gorizia, Monfalcone e Ronchi dei Legionari. Si concentrano in questi tre centri, e del resto non sorprende visto che si tratta dei più popolosi a livello provinciale, il maggior numero di domande di accesso al contributo sulla prima casa concesso dalla Regione. Oltre la metà, 60 su 107 totali. Come abbiamo scritto nell’edizione di ieri, in campo sono stati messi a livello regionale poco meno di 15 milioni di euro (per la precisione 14.802.500), che permetteranno di scorrere la lunghissima graduatoria di domande di sostegno ancora in attesa di quasi un migliaio di posizioni: 986, dalla numero 2.836 dell’8 maggio 2019 alla numero 3.890 dell’11 novembre dello stesso anno.
A disposizione per l’Isontino ci sono 1.579.000 euro, sufficienti a soddisfare 107 domande di contributo sparse su tutto il territorio. Ovviamente la maggior parte di loro è arrivata dalle città più grandi, con il capoluogo Gorizia in testa con 26 domande di finanziamento, per un importo totale richiesto pari a 391 mila euro. A seguire, Monfalcone: dalla città dei cantieri sono arrivate a Trieste 21 istanze poi accolte, con la somma coperta da contributo che scende a 292.500 euro. Ronchi dei Legionari è poi la terza e ultima città a segnare la doppia cifra nel numero delle domande per il bonus, toccando quota 13 e ottenendo 192 mila euro di contributi. Tutte le altre sono distanziate.
Nella Sinistra Isonzo vanno anche i 105.500 euro di Staranzano (7 domande ammesse a finanziamento) e i 75.200 euro ciascuno di San Canzian e Fogliano Redipuglia (entrambi con 5 richieste), mentre nella Destra Isonzo troviamo Romans con 6 istanze e 85 mila euro concessi, e Gradisca d’Isonzo a quota 4 e 64 mila euro. “Solo” 2 domande invece, per 30.500 euro, in un altro dei centri principali dell’Isontino, Cormons, superato dalla più piccola Capriva del Friuli (3 domande e 44 mila euro). Ancora, scorrendo il dettaglio delle domande ammesse a finanziamento fornito dagli uffici della Regione, troviamo Sagrado (4 domande e 67 mila euro), Grado (2 istanze, 30.500 euro), Mariano del Friuli (2 domande, 28.500 euro) e Turriaco (2, 31 mila euro). Una richiesta accolta a testa, infine, per Farra d’Isonzo (15.500 euro), Mossa (15.500), Savogna d’Isonzo (15.500), San Lorenzo Isontino (13 mila)e Villesse (13 mila). Come è noto si tratta di contributi a fondo perduto, compresi tra i 13 e i 15 mila euro per ciascuna domanda (per gli Under35 sono previste ulteriori agevolazioni), e il requisito fondamentale per potervi accedere è che chi avanza richiesta come pure tutti i componenti del suo nucleo familiare non devono risultare proprietari, nudi proprietari o usufruttuari di altri alloggi. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto