Il boato sulla frana di passo Monte Croce Carnico, fatti detonare 150 chili di esplosivo

Il suono della sirena, poi l’esplosione con 150 chili di microcariche. Nel primo pomeriggio di martedì 23 luglio è stato abbattuto lo sperone di roccia pericolante che si trovava in corrispondenza della frana di passo Monte Croce Carnico. L'enorme blocco roccioso, di circa 500 metri cubi, si era staccato dalla frana dello scorso 2 dicembre, dal versante della montagna, da una frattura verticale di 50-70 centimetri;. È stato abbattuto con l’utilizzo di 150 chilogrammi di esplosivo suddiviso in microcariche ripartite in oltre cinquanta fori della lunghezza di circa 5 metri e mezzo. L’abbattimento ha causato la caduta di altri 200-300 metri cubi di versante roccioso ad esso collegati, per un totale di circa 800 metri cubi di roccia demolita.

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