I prosciutti Dall’Ava di San Daniele ora "parlano" francese

Lo annuncia il titolare dell'azienda sandanielese, Carlo Dall'Ava,secondo il quale «si tratta di allargare gli orizzonti, di allearsi per entrare in nuovi mercati offrendo nuove percezioni gustative. Perché l'unione fa la forza e da soli non si va lontano.

Me l'hanno fatto capire tre grosse aziende internazionali che mi avevano cercato per entrare nella mia, interessate al mio prodotto e anche alla mia rete distributiva.

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L’annuncio del titolare dell’azienda Aldo Bonanni. Comprato il capannone, tra poco produzione al via

Dopo un anno di frequentazioni assidue ho avuto la possibilità di scegliere e ho scelto Loste Tradi-France».

Entrambe le sono a conduzione familiare con obiettivi di mercato simili. Dall'Ava esporta in 22 paesi, con un fatturato di 8,5 milioni di euro.

Loste dal 1866 produce salsicce, salami, prosciutto cotto con marchio proprio e altri sei brand (Larnaudie, Noixfine, Frais Devant, Jean d'Audignac) di gastronomia francese di alta gamma e con 700 ricette la settimana fornendo 11 mila negozi di gastronomia e macelleria, con un fatturato di 350 milioni.

«Assieme al patron della maison, Antoine D'Espous - prosegue Dall'Ava - sto costruendo la linea italiana dei prodotti francesi da far conoscere nel nostro Paese. E viceversa.

Lo chef italiano ricerca prodotti francesi, mentre quello francese vuole anche prodotti italiani. Nelle nostre prosciutterie si possono già provare alcuni piatti.

Ed è appena partita l'azione di retail. Si dice che francesi e italiani siano cugini, ora siamo fratelli. Perché due famiglie si sono unite per creare un grande gruppo con un'ambiziosa visione: il “Made in Europe”».