I parcheggi dello Zoncolan una spina per Promotur

SUTRIO. Il problema dei parcheggi per gli sciatori in alcune domeniche molto affollate sullo Zoncolan è una spina anche per Promotur, l’ente regionale che gestisce gli impianti sciistici della nostra montagna. Tuttavia sulla proposta avanzata dal sindaco di Sutrio, Manlio Mattia, di creare un parcheggio multipiano a ridosso delle piste, l’ente non si pronuncia. Almeno per il momento. «Non siamo stati ancora coinvolti dal Comune di Sutrio per trovare una soluzione praticabile - dichiara il direttore di Promotur, Manlio Petris – Non avendo potuto confrontarci a livello tecnico, non possiamo perciò esprimerci sulla efficacia della soluzione ipotizzata né sulla sua effettiva realizzabilità in tempi ragionevoli».
Rimane, però, il problema. «Siamo noi - prosegue Petris- quelli che soffrono maggiormente per questa situazione sia per il disagio che subiscono i nostri clienti sia per le colpe che ci vengono impropriamente attribuite per l’assenza di aree di sosta organizzate e differenziate per tipologia di mezzo e per la pulizia e lo sgombero della neve nei parcheggi che non sono di nostra proprietà».
La vicenda è più complessa di quanto appaia proprio per le questioni connesse alla proprietà e alle competenze. L’area dedicata ai parcheggi in quota sul versante di Sutrio appartiene, infatti, alla Provincia di Udine che in questa stagione non ha ottemperato all’obbligo di sgomberare la neve, costringendo così Promotur a intervenire con urgenza per evitare il collasso della viabilità ad ogni nevicata.
Petris, pur non svelando le proposte e le iniziative che si vogliono mettere in atto, conferma che la Regione e Promotur hanno dato la massima priorità al caso-Zoncolan, con l’intento di risolvere le criticità gestionali della mobilità e sosta, un’esigenza che riguarda anche altre località sciistiche gestite da Promotur.
Gino Grillo
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