I locali della Fiera di Udine come nuova sede dei test

Udine Martignacco Luglio 2020. Ente Fiera. © Foto Petrussi
Udine Martignacco Luglio 2020. Ente Fiera. © Foto Petrussi

La Regione sta pensando a una novità per quanto riguarda i tamponi da effettuarsi in provincia di Udine. L’idea al vaglio della giunta è infatti quella di adibire i locali – o almeno una parte di essi – di Udine&Gorizia Fiere a Torreano di Martignacco, alle porte del capoluogo friulano, alle operazioni per la verifica della presenza, o meno, del coronavirus nei pazienti.



Una strategia, questa, che consentirebbe all’ospedale di Udine di sgravarsi di una mole di lavoro notevole e anche di limitare il rischio di assembramenti tra chi deve effettuare il tampone e chi, invece, si reca in ospedale per visite ed esami “tradizionali”.

A Torreano di Martignacco non soltanto lo spazio a disposizione è enorme, ma c’è anche un’ampia disponibilità di parcheggi che faciliterebbe le operazioni. A tal punto che, pare, la Regione sta studiando pure la possibilità di spostare alle porte di Udine anche le vaccinazioni, sempre per decongestionare le presenza al Santa Maria della Misericordia.

Un’idea, questa, che permetterebbe anche di utilizzare i padiglioni della Fiera, attualmente di fatto fermi causa Covid, anche se l’attuale numero uno dell’ente – Lucio Gomiero – aveva pure avanzato, nel recente passato, la proposta di allestire gli spazi di Torreano per facilitare le operazioni di ripresa delle lezioni scolastiche a settembre.

Resterebbe da capire, dunque, come nel caso le due ipotesi potrebbero collimare tra loro anche se la sensazione è che la priorità, in questo momento, potrebbe essere destinata a facilitare le operazioni di screening.


 

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