I libri si prendono in autonomia La biblioteca ha il punto digitale

Il nuovo sistema di prestiti e resi si chiama smart locker e sarà installato in piazza Anna Olivetto: «La postazione sarà decorata dai giovani del consiglio dei ragazzi»
Giulia Sacchi

Maniago

In piazza Italia, a Maniago, arriva lo smart locker, il nuovo sistema di prestito che permetterà di ritirare i libri prenotati oppure di restituirli quando un cittadino lo desidera, senza limiti di orari.

Una svolta importante, che contempla l’installazione di una sorta di box nella nicchia presente in piazza Italia sul lato del municipio, che verrà tra l’altro decorata dai giovani del consiglio comunale dei ragazzi.

«Lo smart locker è già stato acquistato – ha fatto sapere l’assessore alla cultura e all’istruzione Anna Olivetto – e verrà collocato nella nicchia tra il palazzo municipale e l’autoscuola Lenarduzzi, in piazza Italia. L’obiettivo è agevolare prestito e consegna dei libri negli orari più comodi per l’utenza, quindi pure la domenica. Se l’iniziativa si rivelerà all’insegna del successo, penseremo anche a nuove installazioni nelle aree più periferiche della città».

Quindi, il coinvolgimento del baby consiglio comunale. «Il consiglio comunale dei ragazzi ha elaborato un progetto dal titolo Immaginiamo dipingendo, pensato per realizzare un graffito o comunque una pittura murale alla media Marconi – ha detto Olivetto –. Dato che nell’edificio scolastico sono ancora in corso i lavori, abbiamo pensato a un’altra ubicazione, ossia alla nicchia di piazza Italia. I ragazzi saranno seguiti da un esperto di live painting, Andrea Antoni di Monfalcone. Il tutto avverrà in primavera».

In diverse città sono già stati installati gli smart locker e l’iniziativa piace anche perché è molto comoda: un’innovazione tecnologica che meritava di essere a disposizione pure della città del coltello. Ogni passo in avanti dal punto di vista tecnologico, di fatto, si tramuta in un miglioramento del servizio al cittadino. Gli smart locker funzionano in maniera semplice. I dettagli sul funzionamento di quello maniaghese verranno spiegati meglio una volta installato: in genere, comunque, si prenotano i libri che interessano della biblioteca o delle biblioteche collegate oppure si possono chiamare le strutture chiedendo quali siano i libri depositati nello smart locker. Se le opere prenotate non saranno disponibili subito, si viene avvisati con una mail o un messaggio. Il ritiro avviene quando lo si desidera, dopo essere stati avvertiti dalla biblioteca, impiegando la tessera di quest’ultima. Lo smart locker si occupa di tutto, anche di fare il prestito nel momento esatto in cui si prende i libri.

L’attività della biblioteca maniaghese è molto vivace e la struttura rappresenta un riferimento: l’assessore Anna Olivetto aveva tenuto a metterlo in evidenza lo scorso anno, tracciando il bilancio degli accessi e del materiale disponibile all’interno, sia cartaceo sia multimediale. —



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