Gsa aumenta il fatturato: «Saremo leader in Italia» VIDEO

I ricavi sono saliti del 4,5% e hanno raggiunto la quota di 43,6 milioni di euro. L’azienda attiva nel campo della sicurezza gestisce l’antincendio al Monte Bianco

TAVAGNACCO. Fatturato a 43,6 milioni di euro - entro il 2019 l’obiettivo è il raddoppio - con una crescita del 4,5 per cento e oltre 2 mila dipendenti. Sono alcuni numeri di Gruppo servizi associati, azienda operante nel settore del global service e facility management, con un comparto ad alta specializzazione dedicato a sicurezza e prevenzione incendi di cui è leader europeo.

Per la terza volta consecutiva, infatti, Gsa ha vinto l’appalto fino al 2019 per il servizio di sorveglianza antincendio e primo intervento nel tunnel del Monte Bianco, ove impegna sulle 24 ore e per 365 giorni l’anno, circa settanta addetti e mezzi ad alta specializzazione, garantendo la sicurezza internazionale dei trasporti in quello scenario strategico.

«Nel primo trimestre del 2014 - anticipa l’azionista di riferimento Alessandro Pedone - abbiamo già firmato nuovi contratti di appalto per 50 milioni di euro, un ottimo auspicio per gli anni a venire. Questi risultati sono l’evidenza dell’efficienza e della maturità imprenditoriale raggiunta da Gsa, alle quali si affianca l’ottimizzazione dovuta alla crescita industriale del gruppo».

Da sottolineare anche il dato della patrimonializzazione del gruppo che supera 6,2 milioni di euro. La divisione safety continua ad essere trainante per Gsa, che, dopo la riconferma di tutto il portafoglio clienti, ha anche recentemente segnato l’aggiudicazione per i prossimi anni di nuovi contratti per la sicurezza antincendio in alcuni dei più importanti nosocomi italiani: il Policlinico Gemelli, gli ospedali Pertini, San Carlo, Idi e Vannini di Roma, il Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’Azienda ospedaliera di Pisa, l’Ospedale pediatrico Meyer e l’Azienda ospedaliera Careggi di Firenze e l’ospedale di Conegliano solo per citarne alcuni acquisiti nell’ultimo semestre.

Tra gli altri anche Fincantieri, Eni ed Exxon hanno assegnato la propria sicurezza in più stabilimenti a Gsa. L’azienda ha anche acquisito il global service di Pasta Zara e Isotta Fraschini, dell’Usl 9 di Treviso e del Centro di ricerca Sincrotrone di Trieste.

«Ci siamo posti degli obiettivi impegnativi – conclude Pedone – tra i quali quello di divenire la più performante impresa italiana del comparto, crescendo sempre per sviluppo interno grazie alle nostre forze e non acquistando altre aziende. Per questo siamo inflessibili sulla qualità dei servizi erogati e soprattutto nell’impegno in ricerca e sviluppo di soluzioni innovative. E ciò per ognuna delle divisioni nelle quali operiamo. Perché siamo convinti che il panorama italiano, con tutte le difficoltà che porta con sé l’attuale contesto, possa ancora riservare ampi margini di sviluppo e crescita d’impresa. Prevediamo di superare i 50 milioni di volume d’affari nel 2014 e di raggiungere i 100 entro il 2019».

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