«Green pass nelle chiese»

«Se il vaccino è un atto d’amore, come ha ricordato Papa Francesco, si proceda non solo a prevedere l’uso delle Ffp2 in chiesa, ma anche a estendere l’obbligo del Green pass per le cerimonie religiose, a tutela dei fedeli e degli stessi prelati». Lo scrive in una nota il deputato di Forza Italia, Roberto Novelli, commentando l’intenzione della Cei di archiviare le mascherine chirurgiche a favore di quelle più protettive.

«Purtroppo il virus circola rapidamente e non fa distinzioni di luoghi, siano essi di svago o di culto. Il Green pass è obbligatorio nei cinema, non vedo perché non debba essere richiesto per le celebrazioni religiose. Nella mia regione, il Friuli Venezia Giulia, ad esempio, sono decine i prelati positivi, segno che il virus circola pure nei luoghi di culto. La realtà è che andare in chiesa, purtroppo, non basta per proteggere se stessi e gli altri dal Covid e dalle sue conseguenze, a differenza di chi si è vaccinato e fa uso delle mascherine Ffp2, rispetta il distanziamento e si lava le mani. Adottare una misura di contenimento – chiude il deputato friulano – sarebbe auspicabile». —

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