Gorizia, sequestrati 36 cuccioli di cane al valico confinario di Sant’Andrea

Gli animali erano stipati in una monovolume che proveniva dalla Slovenia Altri sedici cagnolini erano dotati di microchip e passaporto individuale

GORIZIA.  Ennesimo sequestro, la notte scorsa, all’ex valico di Sant’Andrea, di cuccioli provenienti dall’Est europea senza le prescritte documentazioni sanitarie. Gli agenti della IV Zona Polizia di frontiera - settore di Gorizia, hanno controllato una monovolume con targa italiana, proveniente dalla Slovenia, che trasportava 52 cuccioli di cane di varie razze.

Gli operatori, coadiuvati sul posto dai veterinari della locale azienda sanitaria per l’accertamento delle condizioni di salute dei cuccioli, hanno rilevato che soltanto 16 dei 52 cani erano dotati di microchip e passaporto individuale, ovvero della prescritta documentazione sanitaria; di conseguenza 36 cagnolini irregolarmente introdotti sono stati sequestrati e affidati, con i restanti 16, a idonee strutture sanitarie per i provvedimenti di natura amministrativa. I due responsabili, di nazionalità italiana e non nuovi a simili episodi, sono stati denunciati in stato di libertà per violazione delle norme sull’introduzione in Italia di animali da compagnia.

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