Gonars ricorda l’impresa di Salomone

GONARS. Era il 18 febbraio del 1916 quando il capitano Oreste Salomone, il capitano Luigi Bailo e il tenente colonnello Alfredo Barbieri furono impegnati in un’incursione su Lubiana a bordo di un...

GONARS. Era il 18 febbraio del 1916 quando il capitano Oreste Salomone, il capitano Luigi Bailo e il tenente colonnello Alfredo Barbieri furono impegnati in un’incursione su Lubiana a bordo di un bombardiere. L’aereo fu intercettato dai Fokker della aviazione austro-ungarica: il capitano Salomone, per quanto ferito, riuscì a mantenere in volo il Caproni, riportando in Italia i suoi compagni di volo uccisi nell’azione. L’aereo giunse a Gonars, dove si trovava un campo di aviazione. Per questo fatto il capitano Salomone fu insignito della medaglia d’oro al valor militare, la prima dell’aeronautica italiana. Se ne farà memoria domani, sabato, a partire dalle 9,30, a Gonars, nel corso di una cerimonia organizzata dalla sezione di Palmanova dell’Arma aeronautica e dal Comune. «L’appuntamento – spiega il presidente della sezione, Romeo Dentesano – sarà reso solenne anche dalla presenza della fanfara della prima regione aerea di Milano, del picchetto armato del secondo stormo di Rivolto, degli alunni delle scuole». Dopo la messa delle 10, si terrà la deposizione di corone al monumento ai caduti di piazza Giulio Cesare e al monumento alpini. Il corteo si sposterà poi verso il monumento a Salomone per la commemorazione. (m.d.m.)

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