Gomme tagliate all’auto del prete

CHIUSAFORTE. Uno spiacevole fatto di cronaca ha coinvolto il parroco di Chiusaforte, don Rafael Cimpoes,u, che da qualche anno opera nella parrocchia di San Bartolomeo. Mercoledì pomeriggio, il sacerdote, al termine di una funzione nella chiesa di Raccolana, ha scoperto che gli pneumatici dell’auto che solitamente utilizza per i suoi spostamenti, erano stati tagliati. Dopo l’iniziale stupore per l’accaduto, il parroco, confortato anche dai parrocchiani, si è rivolto ai carabinieri della stazione di Chiusaforte. Il sacerdote potrebbe essere stato preso di mira da alcune persone senza fissa dimora trasferitesi di recente nel Comune di Chiusaforte, probabilmente per una richiesta economica non soddisfatta. Don Rafael in questi anni è riuscito a inserirsi perfettamente nella realtà di Chiusaforte, riuscendo a farsi ben volere dai suoi parrocchiani. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri, che sono al lavoro per individuare i responsabili dell’atto vandalico. Amareggiato il sindaco di Chiusaforte, Luigi Marcon; «In un paese tranquillo come il nostro, il fatto ha suscitato scalpore e sconcerto, e personalmente mi riesce difficile capirne il movente, visto lo straordinario attivismo del parroco in favore dalla comunità locale».
Nei giorni scorsi, sempre i carabinieri della Compagnia di Tarvisio, hanno individuato il presunto responsabile di una serie di atti vandalici sul territorio di Moggio Udinese. Anche in questo caso, il protagonista della vicenda, aveva preso l’abitudine di danneggiare, in maniera indiscriminata, gli pneumatici delle auto in sosta. (a.c.)
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