Goletta verde, parte da Lignano il viaggio lungo le coste d’Italia

L’imbarcazione più temuta dagli operatori turistici fino a lunedì nella località balneare. Con Legambiente In programma incontri e iniziative per sensibilizzare al rispetto del mare

LIGNANO. È l’imbarcazione più famosa e temuta dagli operatori del turismo dell’intera riviera italiana. Dall’esito dei suoi controlli si sa se un determinato tratto di mare è sano e pulito e quindi turisticamente “promosso” oppure no.

Al suo ventottesimo anno di attività la “Goletta verde” quest’anno parte con la sua ricognizione sulle condizioni di salute del mare nostrano proprio dal Friuli Venezia Giulia, ospite della città di Lignano Sabbiadoro fino a lunedì quando, alle 10.30 nella sede di Marina Punta Faro in via Ortigara saranno presentati i dati raccolti durante il monitoraggio delle acque di balneazione della regione.

È la prima volta che la campagna nazionale realizzata da Legambiente prende avvio dalla località balneare friulana e per l’occasione sono stati organizzati, da oggi e fino a lunedì, dibatti e incontri di presentazione dell’attività della goletta e sarà possibile visitare l’imbarcazione.

L’amministrazione comunale di Lignano Sabbiadoro ha espresso soddisfazione per questo “battesimo” lignanese deciso da Legambiente e in particolare il sindaco Luca Fanotto ha voluto sottolineare come «l’impegno di tutti, istituzioni in primis, sia quello di dare indirizzi di sviluppo sostenibili, che tutelino il patrimonio ambientale, patrimonio che costituisce una ricchezza insostituibile per la località di Lignano».

Per quanto riguarda gli eventi organizzati durante questo lungo week end dedicato a Goletta Verde, si comincia già questa mattina, alle 10, al centro civico di via Treviso, con il dibattito pubblico “La costa regionale: risorse ambientali e opportunità per nuovi turismi”, convegno che vedrà il saluto dal sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto e della portavoce di Goletta Verde, Katiuscia Eroe, interverranno Sara Vito, assessore regionale all’ambiente, Vittorino Boem, presidente della IV commissione del consiglio regionale, Elia Mioni, presidente della sezione regionale di Legambiente, il naturalista Giuseppe Oriolo, Massimo Tonizzo, assessore all’ambiente del comune di Rivignano, Tommaso Gasparini, del “Progetto Trezza”.

E sempre oggi, ancora al centro civico, però alle 18, ci sarà la proiezione di “La vita negli oceani”, l’affascinante film documentario di J. Perrin e J. Cluzaud, e la presentazione del Progetto Trezza a cura di Tommaso Gasparini.

L’intera giornata di domani sarà dedicata all’attività informativa, all’interno dello stand di Goletta Verde allestito alla Terrazza a Mare, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19, nella fascia pomeridiana sarà possibile salire a bordo di Goletta Verde, per conoscere e capire come viene svolta l’attività di monitoraggio delle coste e come vengono date le valutazioni finali ai vari tratti di mare: l’imbarcazione sarà ormeggiata alla Marina Punta Faro.

Da martedì la storica imbarcazione di Legambiente, che si batte per difendere quello che è un vero e proprio tesoro marino e costiero, proseguirà il suo viaggio, denunciando la mancata depurazione, l’abusivismo, la speculazione edilizia, la privatizzazione del demanio, illegalità e offesa all’ambiente, ma anche premiando chi ha saputo tutelare paesaggi ed ecosistemi, promuovendo uno sviluppo sano e sostenibile e rendendo il proprio territorio un esempio di eccellenza, contro qualunque forma di sfruttamento.

Queste sono le località balneari che si sono guadagnate le 5 vele nella Guida Blu stilata da Legambiente e Touring Club per aver saputo puntare sull’ecoturismo: le località premiate – sostiene Legambiente - rappresentano un modello nel settore dell’ecoturismo, in grado di far conoscere la forza e la bellezza dei territori italiani e di rilanciare l’economia locale. Rappresentano il miglior antidoto alla grave crisi economica in atto.

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