Gli artisti di strada invadono la città

Hula-hops e cappelli infiammati, clown in gonnella e orchestre itineranti di musicanti e affabulatori: venerdì 5 settembre, a partire dalle 16.30, sulle vie del centro calerà una magia per incantare grandi e piccini con il Festival internazionale degli artisti di strada. E, dopo lo spettacolo finale, il cappello degli artisti, con le offerte raccolte, andrà in beneficenza.
Venti gruppi e sessanta artisti provenienti da tutto il mondo, tra mimi, burattini, comici, contorsionisti e giocolieri, saranno ospiti della città – il giorno successivo sono attesi a San Vito al Tagliamento, mentre domenica 7 a Staranzano – per la manifestazione che quest’anno, oltre a chiudere il cartellone degli eventi di UdinEstate, vede coinvolte tre province e si conferma la rassegna regionale degli artisti di strada più importante del NordEst. Un festival che “parla” a 360 gradi a bambini adulti e anziani, attraverso un linguaggio universale che stuzzica la curiosità degli spettatori e coinvolge pubblico ed attori, chiamati a vivere le vie e le piazze della città.
Tantissime le attività pensate per i più piccoli, tra costruzioni e giochi di legno, laboratori, scuola di circo e truccabimbi, ma anche molte iniziative e spettacoli in piazza Libertà e Matteotti, piazzetta Lionello, le vie Cavour e Canciani e piazza XX Settembre, dove alle 23, è in programma la grande festa finale. Gli stessi artisti replicheranno gli spettacoli a San Vito al Tagliamento e a Staranzano, in cui domenica, in occasione dell’ultima giornata della Sagra delle Raze, si chiuderà la manifestazione. Le raccolte dei tre spettacoli finali andranno all’associazione Vanessa un ponte per la vita, in ricordo di una ragazza di Staranzano scomparsa qualche mese fa a soli vent’anni a causa della leucemia. Tra le novità dell’edizione numero tre del festival organizzato dalla Compagnia del Carro di Staranzano, dall’associazione udinese Circo all’incirca e dal New Faboulouse Circus Copernicus, come è stato illustrato ieri durante la conferenza stampa di presentazione a Palazzo D’Aronco, oltre ad una maggiore internazionalizzazione e una sempre migliore offerta nelle proposte, si unisce al "percorso itinerante" il comune di San Vito al Tagliamento, che prende il posto di Gradisca d’Isonzo. Un evento in continuo "rodaggio" e sempre in evoluzione; così, sulla scia del successo del 2013, il Comune di Udine ha voluto rafforzare la partnership con le altre due amministrazioni e ha siglato un patto di intesa per rafforzare la rete e ottimizzare le sinergie di una manifestazione che, nonostante si snodi in tre momenti e luoghi diversi, vive un’unica complicità e vivacità.
Giulia Zanello
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