Giorgio Petrosyan racconta il kickboxing goriziano

Più che una biografia è un romanzo di formazione sull’incredibile vicenda del campione di kickboxing “goriziano” Giorgio Petrosyan, il libro che verrà presentato questa sera in via Montesanto, nella...

Più che una biografia è un romanzo di formazione sull’incredibile vicenda del campione di kickboxing “goriziano” Giorgio Petrosyan, il libro che verrà presentato questa sera in via Montesanto, nella sede di Formedil (alle 20.30).

Il volume, dal titolo “Con le mie mani" (Rizzoli, 348 pagine, 18 euro) racconta, come dice il sottotitolo, "Tutte le battaglie di un guerriero della vita".

Il volume ruota attorno alle esperienze di un giovane scappato dall'Armenia che in 31 anni ha vissuto la fame, l’emarginazione e la povertà ma che ha conquistato anche i massimi riconoscimenti tra i ring mondiali dedicati alle arti marziali, con tutto quanto ne consegue.

Una delle sue più tremende e estenuanti lotte portate avanti dal campione è, come è noto, quella con la burocrazia, dato che ha dovuto aspettare il 24 ottobre 2014 per ottenere la cittadinanza italiana dopo aver abitato per lunghi anni a Gorizia.

Di tutto questo tratta il libro scritto che è stato scritto da Giorgio Petrosyan con il giornalista Stefano Bizzi e la prefazione di Emis Killa.

A parlare della sua vicenda questa sera saranno lo sportivo armeno, il giornalista coautore del libro e la direttrice della Formedil, Giulia Castellan.

Prevista anche una sorpresa. (e.ma.)

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