Gioielli di famiglia per 50 mila euro spariti dallo studio

UDINE. In quell’astuccio ha riposto tutti i gioielli di famiglia, un patrimonio di enorme valore, dal punto di vista affettivo, prima che economico. E a questo proposito va detto che, stando a una prima rapida ricognizione, si potrebbe trattare di oltre una trentina di migliaia di euro, ma ad una stima più attenta la valutazione potrebbe perfino sfiorare i 50 mila euro, come assicura la proprietaria.
Il contenitore, tolto frettolosamente dalla borsa mentre il cellulare suonava frenetico, è finito su un tavolino sotto una rivista nella sala d’aspetto all’Istituto di diagnostica radiologica di via Stiria in località Partidor. E poi, nell’arco di poco tempo, quell’astuccio che conteneva brillanti, anelli, bracciali e, soprattutto, un carico di ricordi e di memorie di famiglia, si è volatilizzato.
È la stessa proprietaria della struttura a denunciarne la scomparsa e a rivolgere un accorato appello a chi, magari un ragazzino, se ne fosse appropriato pensando si trattasse di un vecchio astuccio abbandonato lì per caso. Emilia Pilati Barbiani, addolorata per l’accaduto, ha presentato denuncia alla stazione dei carabinieri, ma in cuor suo ancora spera di recuperare i gioielli.
«Li avevo raccolti in quel contenitore in quanto mi ero dovuta assentare da casa per il matrimonio di mia figlia – ha raccontato affranta la signora, reduce da una trasferta a Verona –. Ho pensato che era bene non lasciare in casa i gioielli di famiglia, così, ho raccolto in quell’astuccio l’anello di fidanzamento che ricevetti 40 anni fa, con un brillante da due carati, un bracciale tennis di diamanti, un paio di anelli con brillanti e zaffiri, una riverie di brillanti. A una prima ricognizione potrei dire che si trattava di almeno 30 mila euro di valore, ma sicuramente è molto superiore».
Non vuole pensare che si sia trattato di un furto, preferisce credere che quell’astuccio sia stato preso con tutt’altro fine, per questo la signora chiede a chiunque ne sia entrato in possesso di restituire quel patrimonio di ricordi promettendo una ricompensa. Chiunque sia in grado di aiutarla in questo senso può telefonare al 3384402079.
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