Ghiaccio sulla linea: il treno si ferma

UDINE. Treni nel caos con pesanti ritardi e convogli bloccati a causa del gelo sulla linea ferroviaria nella mattinata di ieri.
I disagi sono cominciati sin dalla prima mattina. Erano le 7.50 quando un treno Intercity IC 735 proveniente da Venezia e diretto a Trieste centrale con una trentina di passeggeri a bordo è rimasto bloccato sulla tratta carsica, fra Monfalcone e Bivio d’Aurisina, a causa della presenza di ghiaccio sulla linea elettrica che ha reso impossibile l’alimentazione della motrice.
Il convoglio aveva lasciato alle 7.45 la stazione di Monfalcone a seguito della corsa raschiaghiaccio, attivata proprio a Monfalcone alle 7.35 e arrivata a Bivio d’Aurisina alle 7.47.
A rendere difficile la situazione è stata la neve caduta nel corso della notte e le raffiche di vento di bora che hanno raggiunto i 109 chilometri all’ora. Momenti difficili per i passeggeri a bordo del treno bloccato, che è stato trainato a destinazione con un locomotore diesel da Trieste. Di conseguenza il treno Intercity 735 è potuto ripartire solo alle 9.30, dopo aver accumulato ben 122 minuti di ritardo.
In seguito all’attivazione dai tecnici di Rfi che si sono messi al lavoro per la verifica della linea sul binario dispari utilizzato dai treni che viaggiavano in direzione di Trieste è stato anche predisposto un servizio sostitutivo con gli autobus da Monfalcone a Trieste. I ritardi però si sono manifestati a cascata, principalmente sulle corse dirette a Trieste, ma, di conseguenza, anche per i treni che percorrevano il binario opposto. Molti passeggeri diretti a Udine e a Pordenone hanno dovuto attendere a lungo per riuscire a mettersi in viaggio.
Sei i convogli partiti da Udine che sono incappati nel binario sul quale si era bloccato l’Intercity subendo gravi rallentamenti, altrettanti quelli che hanno subito ritardi sulla Trieste-Udine.
La situazione è migliorata nel primo pomeriggio. A partire dalle 13.20 il traffico sulla linea Venezia-Trieste è progressivamente tornato alla normalità dopo i rallentamenti registrati in mattinata.
Fortunatamente, vista la giornata festiva, non c’era il consueto flusso di pendolari a bordo dei treni.
Pesante, comunque, il bilancio della mattinata, che ha visto tre Frecce e tre treni regionali accumulare ritardi fino a 15 minuti, per non parlare dell’Intercity 735, che dopo le operazioni di soccorso, è ripartito con un ritardo di 122 minuti. Conseguenze anche per un altro Intercity e per 13 treni regionali che sono stati limitati e sostituiti dalle corse dei bus fra Monfalcone a Trieste.
A partire dalle 13.40, comunque, Trenitalia ha anche messo a disposizione un Minuetto diesel lungo la tratta, l’impiego del mezzo è stato programmato per garantire un eventuale servizio spola in caso di ulteriore peggioramento delle condizioni meteo.
E i disagi potrebbero ripetersi visto che per la giornata di oggi sono previste nuove nevicate e temperature basse con minime che potrebbero scendere fino a meno 3.
I tecnici dell’Osmer Arpa prevedono, infatti, deboli nevicate sui monti fino a fondovalle, ma potrebbe nevicare anche su diverse zone della pianura. L’incognita della possibile formazione di ghiaccio al suolo, dunque, resta un rischio concreto, e non solo per il traffico ferroviario.
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