Gemona e Venzone sono città turistiche

GEMONA. A Gemona e a Venzone il riconoscimento di città turistiche. Nella recente seduta del 23 dicembre la giunta regionale ha infatti approvato entrambe le richieste che erano arrivate dalle due cittadine e che ora permetterà alle due amministrazioni di proseguire sullo sviluppo dei loro territori verso un indirizzo turistico che, di fatto, ognuna con le proprie particolarità, avevano iniziato da qualche anno: da un lato Gemona con il progetto Sportland condiviso con altri Comuni e realtà territoriali dell’alto Friuli e della zona collinare, dall’altro Venzone con la valorizzazione del suo centro storico e delle sue bellezze architettoniche. Tutti e due i Comuni nel corso di questi anni hanno effettivamente registrato buoni risultati per numero di visitatori, culminati con i numerosi eventi che hanno caratterizzato l’anno del quarantesimo anniversario del terremoto del 1976.
Le due le amministrazioni ringraziano la Regione e in particolare il vice presidente Sergio Bolzonello per l’attenzione dimostrata alle loro esigenze.
«È la scelta che ci fa voltare pagina – dice il sindaco di Gemona Paolo Urbani –, lasciandoci alle spalle il periodo della ricostruzione, e ci fa guardare al futuro. Da parte sua l’amministrazione comunale ha creduto nel progetto sportivo Sportland che va a valorizzare le peculiarità del nostro territorio e che, a cominciare dal programma che presenteremo a febbraio per quanto riguarda il 2017, nel quale riserverà un'attenzione particolare non solo allo sport ma anche agli aspetti enogastronomici e paesaggistici. Ringrazio anche Enzo Cainero, il manager sportivo che ha creduto nel nostro progetto e che continuerà a farne parte». Per Gemona il riconoscimento di città turistica andrà a risolvere anche il problema delle aperture festive evidenziato dalle realtà commerciali Bravimarket e Aspiag che ora potranno contare sulle deroghe, mentre l’amministrazione comunale si prepara a promuovere ancora lo sviluppo di realtà ricettive quali bed & breakfast e affittacamere sul proprio territorio.
Per Venzone, invece, lo status di città turistica è un passo ulteriore di un percorso che due anni fa gli aveva permesso di diventare uno dei borghi più belli d'Italia: «Questo riconoscimento – dice il sindaco Fabio Di Bernardo – ci permetterà di proseguire verso la chiusura totale del centro storico, proprio a fini turistici: tale operazione sarà favorita anche dal parcheggio che realizzeremo nell'area nord. Le presenze turistiche sono aumentate e ormai Venzone è una tappa sia per chi va verso il nord Europa sia per chi, arrivando da nord, va verso il mare o nel capoluogo regionale: se un tempo la concentrazione era più consistente nel fine settimana, ora è sempre più settimanale».
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