Gamberi rossi e lumache l’enogastronomia decolla
COLLOREDO. Organizzare entro il 2018 una kermesse enogastronomica dedicata alle eccellenze del territorio comunale. È questo l’obiettivo della Pro Loco cittadina, ritornata in attività dal 2016, e che mira alla promozione turistica del territorio, anche in vista della ristrutturazione del castello che dovrebbe concludersi entro un paio di anni.
«Farine di alta qualità, carni suine a km0, gamberi rossi e le lumache sono alcuni dei prodotti di nicchia coltivati e allevati a Colloredo – commenta il presidente della pro loco Matteo Venuti –. Un patrimonio da valorizzare, che potrebbe attirare sul territorio comunale molti turisti unendo, a un’offerta enogastronomica di qualità, attrattive culturali come i castelli e le chiesette presenti nel capoluogo e nelle sue frazioni. A nostro vantaggio c’è anche il riconoscimento di Colloredo come “Città della Lumaca” che potrebbe permetterci di organizzare, in contemporanea con la kermesse, serate a tema e incontri dedicati all’elicicoltura con esperti e allevatori provenienti da diverse regioni d’Italia. Un traguardo importante che speriamo di poter tagliare a primavera del 2018 e per il quale siamo già al lavoro».
Uno degli obiettivi della rinata associazione e quello di proporre una serie di eventi da distribuire durante tutto l’anno e da realizzare in collaborazione con gli altri sodalizi. «Gli eventi organizzati finora – ha proseguito Venuti – come Un Biel Vivi e Lusutis a Collorêt hanno riscosso un buon successo e ci invogliano a proseguire sulla strada fin qui intrapresa convinti che il nostro territorio sia pieno di risorse da sfruttare. Proprio per questo abbiamo già stretto una sinergia con la Sportiva Colloredo, la prima di una lunga serie». (l.i.)
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