No alla fusione tra Drenchia e Grimacco: quando la miopia amministrativa diventa un peso
Drenchia e Grimacco, nonostante lo spopolamento e i numeri esigui, rifiutano la fusione comunale, confermando una diffusa resistenza al cambiamento nelle aree periferiche del Friuli Venezia Giulia. Il caso si inserisce in un contesto regionale dove le fusioni falliscono spesso per campanilismo, nonostante le difficoltà nel garantire servizi e sostenibilità amministrativa. Il dibattito solleva una questione più ampia sul futuro del territorio, diviso tra tutela delle identità locali e necessità di riforme strutturali. Il commento del condirettore del Messaggero Veneto, Paolo Mosanghini
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