Fumo nei bagni dell’Ipsia: «Teppistelli»

Il preside lo definisce un atto teppistico. Rischio incendio, ieri pomeriggio – fortunatamente scampato –, all’Ipsia Mattioni di Cividale, realtà frequentata da circa 350 allievi, nella stragrande...

Il preside lo definisce un atto teppistico. Rischio incendio, ieri pomeriggio – fortunatamente scampato –, all’Ipsia Mattioni di Cividale, realtà frequentata da circa 350 allievi, nella stragrande maggiornaza maschi. Intorno alle 15.30 (e dunque un’ora e mezzo prima dell’uscita da scuola degli studenti, impegnati in aula e nei laboratori fino alle 17) il personale dell’istituto si è accorto che da un servizio igienico usciva del fumo, originato – si è subito appurato – dal fuoco appiccato da ignoti in un cestino. Le fiamme non hanno avuto modo di propagarsi: i danni, così, si sono limitati alla “affumicatura” del bagno, i cui muri andranno ritinteggiati. È stato comunque necessario l’intervento di un mezzo dei vigili del fuoco, chiamati dalla dirigenza del Mattioni per sicurezza; sul posto i carabinieri della Compagnia. «Siamo fermamente determinati, infatti – commenta il preside Paolo Battigello, all’estero per lavoro, ma cui è stata subito comunicata la notizia –, a individuare i responsabili di questo atto teppistico. Faremo tutte le verifiche del caso». (l.a.)

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