Fiera del coltello, gli Usa premiano Lionsteel e Fox di Maniago

MANIAGO. Due aziende da Oscar all’interno del Distretto del coltello maniaghese: Lionsteel e Fox, al Blade show di Atlanta, la fiera più importante a livello mondiale di coltelli, si sono guadagnate rispettivamente il premio per il miglior coltello e quello per il miglior design di importazione.
Un successo, nonché un motivo di vanto, non soltanto per le singole realtà produttive, ma anche per il comparto e la città di Maniago.
Lionsteel, rappresentata da Gianni Pauletta, ha ottenuto il riconoscimento Over all knife of the year per la quarta volta (prima nel 2010, poi nel 2012 e 2014) col coltello Tre, acronimo di Three rapid exchange. Una lama in titanio e fibra di carbonio, dalla grande adattabilità, che può essere venduta nel mondo senza problemi di legislazione. Fox, invece, rappresentata da Gabriele Frati, ha trionfato con Desert.
Due aziende d’eccellenza, insomma, che hanno deciso di continuare a investire su Maniago, anziché delocalizzare, e portare nel mondo la tradizione artigiana cittadina.
Due aziende la cui carta vincente è l’innovazione e che rappresentano un modello per le altre imprese. Lionsteel, fondata nel 1969, oggi conta una ventina di dipendenti e produce oltre 40 mila coltelli l’anno.
Esporta il 94 per cento della produzione in 34 Paesi, tra cui Cina, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Questi ultimi, da soli, valgono il 40 per cento del fatturato.
Come messo in evidenza dai titolari nella visita dei mesi scorsi della governatrice Debora Serracchiani, l’azienda ha possibilità di assumere, ma stenta a trovare, nelle scuole, giovani adeguatamente formati. Anche per questo organizza stage che in genere si concludono con un contratto di lavoro.
Fox è stata fondata nel 1977. In breve tempo, si è distinta per carica innovativa e lungimiranza delle sue idee. Idee di successo, che si sono introdotte in scelta di materiali di qualità, uso di tecnologie avanzate e cura del dettaglio. Consolidata tradizione professionale e desiderio di innovazione tecnica hanno fatto diventare Fox un’azienda di prim’ordine nel panorama nazionale e internazionale.
Segnali positivi, quindi, anche per il Distretto del coltello, che è in continua crescita. Secondo la fotografia scattata alcuni mesi fa dal presidente dell’Asdi, Stefano Filipuzzi, il fatturato è in crescita per le imprese del coltello di Maniago e l’export continua a fare da traino.
Le risposte più positive arrivano dal mercato americano. E’ proprio la partecipazione alle fiere internazionali a rivelarsi strategica per la ricerca di nuovi clienti e l’esplorazione di nuovi mercati. Altra carta vincente, la sinergia tra imprese, che hanno iniziato a ragionare come un unico polo produttivo. Una chiave pure per il futuro.
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