«Fateci tornare a fare i bidelli!»

«Torniamo bidelli e addio alle segreterie a scuola». È questa la decisione di una trentina di ausiliari di ruolo nominati amministrativi per un anno nelle scuole provinciale e che ora vogliono tornare in bidelleria. Per tanti l’anno scolastico 2017-2018 è stato difficile, da non ripetere.
«Gli ausiliari si sono trovati spesso senza supporti formativi rispetto ai compiti da svolgere nelle segreterie – ha confermato il sindacalista Flc-Cgil Giuseppe Mancaniello –. Per tanti di loro, la buona volontà non è bastata: le segreterie scolastiche nel territorio pordenonese sono sottorganico. I carichi di lavoro non permettono ai più esperti di affiancarsi ai nuovi impiegati e servono corsi di formazione tutto l’anno». Risultato: meglio pulire pavimenti.
«Sono circa 200 i bidelli diplomati nelle graduatorie di terza fascia provinciale – ha aggiunto Mancaniello –. La legge permette l’incarico amministrativo ai bidelli diplomati. Sono un potenziale per coprire i “buchi” di organico nelle segreterie a scuola: le graduatorie dei supplenti amministrativi, infatti, ogni anno sono esaurite». L’esperienza spesso va costruita sul campo e, qualche mese fa, un paio di bidelli che si proponevano come amministrativi hanno segnalato altri guai. «Le segreterie sono sottorganico cronico ma non apprezzano i bidelli diplomati – ha raccontato l’ausiliaria B.Z. –. Dicono chiaramente: “Se non sai usare Excel, cioè il software dei fogli di calcolo al computer, pensaci prima di accettare l’incarico”. A quel punto si capisce di non essere graditi».
La proposta di supplenza arriva via posta elettronica. «Proposte formali di incarico dalle scuole e poi al telefono mi dicono che non possono insegnarmi nulla – si era sfogata B.Z. –. Mi sono diplomata in ragioneria nel 1982 e dal 1984 sono inserita nelle graduatorie di terza fascia provinciale. In 33 anni sono stata assunta di ruolo come collaboratrice-bidella e ho aggiornato il punteggio nel profilo professionale amministrativo. E’ arrivata l’occasione: il diritto è tutelato dalla legge, ma alla fine si sta più tranquilli a pulire i banchi e bagni». Nel 2018 ausiliari, tecnici, amministrativi Ata in pensione: 26 bidelli, 23 amministrativi 7 direttori di segreteria. «Segreterie scolastiche svuotate dalle pensioni – prevede Gianfranco Dall’Agnese allo sportello Cgil –. L’ipotesi del ministero dell’Istruzione è di trasferire alle segreterie ricostruzioni delle carriere e stipendi». (c.b.)
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