Fagagna, opere bloccate parte solo la pista ciclabile

L’intervento riguarda il tratto da Villaverde al capoluogo e costa 180 mila euro L’assessore: tutto fermo, ma i finanziamenti già pronti ammontano a 4,2 milioni
Di Violetta Feletig
Fagagna 29-04-2011 municipio Copyraight Pfp
Fagagna 29-04-2011 municipio Copyraight Pfp

FAGAGNA. Lavori finanziati per quattro milioni 200 mila euro, un programma di opere già affidate alle imprese (che però sono costrette a rimanersene ferme e a tenere gli operai a casa) e un altro fitto elenco di lavori per i quali le gare d’appalto sono bloccate per non parlare di quelli sui quali a essersi bloccata è la fase della progettazione. Il quadro delle opere - grazie ai vincoli imposti dal cosiddetto patto di stabilità - anche a Fagagna è desolante, come spiega l’assessore ai lavori pubblici Daniele Chiarvesio.

«L’unico cantiere che possiamo avviare proprio in questi giorni è quello per la realizzazione della pista ciclabile di collegamento del capoluogo a Villaverde - spiega Chiarvesio -. Si tratta di un’opera con fondi propri del Comune, 180 mila euro, sicuramente molto attesa, ma è solo un piccolo tassello di un programma che avrebbe già i lavori tutti coperti da finanziamento con fondi propri comunali, con mutui, con contributi regionali e/o nazionali. Però non possono essere avviati con evidenti ripercussioni, primariamente intermini di mancanza di lavoro per le imprese con conseguente aumento delle situazioni di disagio anche per le famiglie».

Vediamo qualcuna di queste opere; quelle che potrebbero partire perchè l’impresa è già stata trovata e attende solo di cominciare riguardano la centrale termica all’oasi dei Quadri, i lavori tanto attesi di ampliamento a Cjase Cocel e relativo museo, quelli per la realizzazione della nuova viabilità esterna, il tutto per 790 mila euro.

Poi ci sono le gare d’appalto bloccate: il tutto per 2,7 milioni di euro. Tra queste spicca la sitemazione idraulica del rio Tampognacco «che è stata affidata in delegazione amministrativa al Comune di Fagagna da parte della Regione per 1.062.913 euro e per la quale abbiamo già da tempo incontrato la popolazione preannunciando l’imminente avvio dei lavori, ma che non possiamo rispettare»spiega ancora l’assessore Chiarvesio. Nell’elenco ci sono anche sistemazioni di percorsi stradali, riqualificazioni delle frazioni e dei borghi, conservazioni di cinte murarie e aree storiche.

Infine le opere per le quali è stata bloccata la fase di progettazione, ammontanti a oltre 710 mila euro. E qui si toccano soprattutto gli impianti da adeguare (palazzo municipale, palazzo Pico, Cjase Cocel , scuole e polisportivo) e le sistemazioni e i completamenti di fabbricati come quello dell’Oasi (dove sarebbe prevista anche la manutenzione straordinaria) e un edificio scolastico.

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