Esercitazioni militari a Venzone, scoppia la protesta

VENZONE. Venzone alle prese con i “bombardamenti”. Alcune esercitazioni militari che sono in corso in questi giorni nell’area di Rivoli bianchi stanno creando più di qualche problema nella cittadella medievale, dove più volte diversi cittadini hanno chiamato in municipio per lamentare i forti rimbombi che sentono nelle loro case.
Anche facendo visita nel gruppo social “Sei di Venzone se...” c’è chi si lamenta di bombardamenti in corso, finestre che tremano o addirittura che si rompono per le vibrazioni, oppure dell’impossibilità di farsi un buon riposino.
Tra i più colpiti dai rumori molesti sono in particolare i residenti di Borgo Rozza, San Giacomo e il centro. Da parte sua, sentite le segnalazioni dei cittadini, il sindaco Fabio Di Bernardo ha provveduto a far presente il problema per quanto gli è possibile, trattandosi di esercitazioni militari: «Ho chiamato la Prefettura – spiega il primo cittadino – esprimendo il mio disappunto: non ci opponiamo certo alle necessità dell’Esercito e di fatto mai era successo di sentire un tale frastuono in tutti questi anni, ma in alcuni casi stiamo parlando di famiglie con bambini e anziani che vivono a poca distanza dai Rivoli bianchi. Per questo motivo ho chiesto un po’ di più attenzione e da parte della Prefettura ho avuto rassicurazioni. Allo stesso tempo, invito cittadini a segnalare eventuali danni subiti alle proprie abitazioni».
Lo stesso sindaco Di Bernardo, dal suo ufficio in municipio, ha potuto osservare che gli stessi vetri delle finestre vibrano al suono provocato dal rimbombo proveniente dall’area delle esercitazioni.
Quali siano le forze militari che stanno facendo questi rumori non è dato sapere perché pare essere in corso un’esercitazione Nato a cui partecipano diverse realtà: negli scorsi giorni, un gruppo di militari americani ha fatto pure visita al museo del terremoto e al centro della cittadina su invito dell’amministrazione, ma di più non si sa.
«È noto – dice il sindaco Di Bernardo – che si tratta di attività militari che non sono di competenza del Comune e di certo noi rispettiamo il loro lavoro, anche in virtù degli ottimi rapporti che ci sono sempre stati tra la nostra amministrazione e la direzione della caserma Feruglio: nell’area del poligono si sono sempre svolte attività militari ma questi rumori sono esagerati e mi è sembrato giusto chiedere di avere un po’ di attenzione essendo zone abitate».
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