Eliminare le rughe? Ginnastica facciale e tanto allenamento per risultati naturali

UDINE. Una sequenza di una ventina di esercizi – che si può eseguire ovunque e in qualsiasi momento della giornata – per rigenerare tutti i muscoli facciali ed eliminare rughe, occhiaie e doppio mento. Basta un quarto d’ora al giorno per combattere l’invecchiamento del tempo con un metodo naturale. Facile, no?
Sono 57 i muscoli che entrano in azione, lavorando singolarmente o in sinergia tra loro, e regalano al volto mimiche felici, tese, rilassate, ma anche solchi o altri effetti antiestetici.
Saperli controllare è un vantaggio e la friulana Meris Gigante, 50enne di Flumignano, non si è lasciata scappare l’occasione di esplorare un terreno ancora poco conosciuto in Italia ed è diventata, dopo anni di studio nella pionieristica Russia, formatrice di ginnastica facciale.
Tiene corsi a donne (molte) e uomini (pochi, per ora) in tutta la provincia. Quattro ore per sciorinare più di 20 esercizi specifici. «L’utilità, per chi mette in pratica la ginnastica facciale con costanza quotidiana, è duplice – spiega Gigante –: ringiovanisce visibilmente il volto, eliminando i solchi tra le sopracciglia, le rughe naso-labiali, i cedimenti laterali e quelli del collo e gli altri segni non graditi.
Poi, di riflesso, anche l’aspetto psicologico ne risente positivamente. I primi risultati si possono vedere già dopo una decina di giorni, mantenendo intatti i propri lineamenti e la propria unicità».
Il viso, in fondo, è la carta d’identità più immediata di chi ci sta di fronte. È un caleidoscopio di espressioni e atteggiamenti – spesso inconsapevoli – ed è responsabile della prima impressione che fa una persona agli altri. Le espressioni degli occhi, il modo di corrugare le sopracciglia o di storcere il naso e la bocca dicono molto sulle emozioni che proviamo, così come le grinze e le pieghe che si formano.
Gigante, laurea in mano in lingue e letterature russa e polacca, ha lasciato ad altri la gestione imprenditoriale di un’altra sua attività commerciale per dedicarsi a tempo pieno a quella che è diventata la sua “mission”. Da oltre due anni si è messa a studiare una materia che ha finito per stregarla. Ha seguito corsi di specializzazione in Russia e, a Mosca, si è formata con Anastasia Burdiung, considerata un vero e proprio guru per quanto riguarda questa pratica, di cui è stata precursore una decina di anni fa.
«Non ho ancora finito di studiare – precisa Gigante –, cerco di tenermi aggiornata e la Russia rappresenta uno dei luoghi più all’avanguardia del settore. Conto di farne una nuova professione, legata al benessere e alla salute. Si pensa sempre alla cura del fisico, ma ci dimentichiamo che il viso è la prima cosa che ci colpisce quando incontriamo o conosciamo qualcuno.
È la parte che non si copre mai e alla quale dedichiamo una cura passiva, affidandola normalmente a terzi, per esempio all’estetista o ad altri professionisti. Con il passare degli anni – racconta la formatrice –, ho pensato di dedicarmi a una cura di tipo attivo, a esercizi mirati da compiere quotidianamente. Il bello è che la ginnastica si può fare dove e quando si vuole e non servono strumenti specifici, solo le mani».
Le persone il più delle volte non hanno percezione dei movimenti del proprio viso. Capita, per esempio, di corrugare la fronte senza accorgersene, ma il messaggio che arriva al cervello è quello di un nostro stato di preoccupazione o rabbia. «Ma se si impara a controllare la mimica e a rilassare il viso – sostiene Gigante –, anche il cervello registra serenità e la infonde al resto del corpo migliorando anche la nostra autostima».
Un esempio? «L’irrigidimento sulla fronte, a causa di gesti reiterati inconsapevolmente, forma rughe orizzontali: bisogna quindi tornare a irrorare e rilassare la parte per eliminare l’effetto antiestetico.
Per farlo – spiega Gigante, che gestisce la pagina Instagram “Viso vivo”, dal nome del sistema che promuove, e un canale Youtube – si deve appoggiare un indice sopra ogni sopracciglia (a un centimetro di distanza), in senso orizzontale, e tirare la pelle della fronte verso il basso facendo una leggera pressione e, contemporaneamente, sollevare per venti volte le sopracciglia». Questo esercizio, unito agli altri, «riequilibrerà il viso e tutto il corpo». A patto che si eseguano con costanza quotidiana.
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