Università, elezioni per il dopo Pinton: il primo turno è fissato al 19 marzo

Avviato il percorso che porterà alla scelta del nuovo rettore. Quattro possibili candidati, le votazioni saranno online

Mattia Pertoldi
Roberto Pinton, magnifico rettore dell'Università degli studi di Udine. © Foto Petrussi
Roberto Pinton, magnifico rettore dell'Università degli studi di Udine. © Foto Petrussi

Il primo turno delle elezioni per scegliere il nuovo rettore dell’università di Udine si terrà mercoledì 19 marzo. Il decano dei professori ordinari dell’Ateneo friulano, Enrico Gori, ha infatti pubblicato il decreto che apre la stagione per la definizione del successore di Roberto Pinton che resterà in carica per i prossimi sei anni.

Il cronoprogramma

Il calendario delle votazioni, esclusivamente in modalità elettronica, prevede quattro date: il 19 marzo, eventualmente il 2 e 9 aprile, e il 16 aprile per il ballottaggio, sempre dalle 9 alle 18.

In prima convocazione per essere eletti bisogna raggiungere la maggioranza assoluta dei voti esprimibili (50% più uno del corpo elettorale). Nella seconda e terza votazione il quorum dei voti esprimibili si abbassa al 40% e viene eletto chi ottiene il maggior numero di suffragi. In caso di mancata elezione nelle prime tre tornate si va al ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto i maggiori consensi alla terza votazione.

Le candidature vanno presentate da venerdì 17 gennaio a mercoledì 12 marzo, e, dopo la prima votazione nel caso di mancato quorum, entro il 26 marzo. I candidati potranno esporre i propri programmi e rispondere alle domande degli elettori nell’assemblea elettorale in programma il 10 marzo nell’aula Strassoldo di via Tomadini. I programmi saranno inoltre disponibili online sul sito dell’Ateneo. Il nuovo rettore, che può essere eletto tra i docenti ordinari in servizio in una delle università italiane, entrerà in carica il 1º ottobre, non è rieleggibile e concluderà il suo mandato nel 2031.

L’università di Udine sceglie il nuovo rettore: ecco chi sono i quattro possibili candidati
Le elezioni per scegliere il nuovo rettore si terranno entro la primavera.

Corpo elettorale

Alla scelta del nuovo rettore possono partecipare i professori di prima e seconda fascia, i ricercatori a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato a condizione, in questo caso, che siano in servizio in università da non meno di tre anni. Via libera, inoltre, anche ai componenti del Consiglio degli studenti e al personale dirigente, tecnico-amministrativo a tempo indeterminato.

Attenzione, però, perchè per questi ultimi il voto non avrà valore unitario, bensì verrà ponderato attraverso un coefficiente pari a 0,12 arrotondato all’unità superiore. Ogni elettore potrà votare, dopo l’assegnazione di una password, attraverso l’apposita piattaforma informatica accessibile con pc, smartphone e tablet. Lo scrutinio avverrà alle 18.30 di ciascun giorno di votazione nell’aula Piscopia di palazzo Antonini in via Petracco. Il risultato della votazione sarà affisso all’albo dell’Ateneo e sul sito web dell’università.

Possibili candidati

Entrando nel novero di voci dei possibili candidati, due probabili profili portano a Informatica. Il primo è quello del professor Angelo Montanari: dal 2018 al 2022 prorettore vicario e da due anni delegato di settore del Centro polifunzionale di Pordenone. Il secondo docente, invece, è Gian Luca Foresti, fino al 2021 al vertice del Dipartimento di scienze matematiche, informatiche e fisiche, con un’esperienza professionale alla Nato e ordinario di cybersecurity. Da Medicina, invece, si parla della possibile candidatura di Carlo Ennio Michele Pucillo, professore di Patologia generale e immunologia. Attenzione, infine, alla quarta voce di possibile discesa in campo che giunge dal macro-settore umanistico. In questo caso, infatti, si fa il nome di Fabiana Fusco, docente di Glottologia e linguistica, nonchè direttrice del Dipartimento di lingue e letterature, comunicazione, formazione e società

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