Effetto Vasco, a Lignano alberghi già presi d’assalto

LIGNANO. Va al massimo Lignano. Trascinata dall’effetto Vasco alla ribalta nazionale. Ormai consacrata come la città della musica del Friuli Venezia Giulia.
Va al massimo e a dimostrarlo sono i numeri. Delle prenotazioni, innanzitutto. Già, perché è bastata l’ufficializzazione della data zero del tour del Blasco nella riviera friulana - in programma il 27 maggio - e i telefoni di alberghi e hotel hanno cominciato a squillare. I fan non hanno perso tempo e hanno iniziato già ad accaparrarsi le camere per il fine settimana del Komandante.
Gli operatori economici stanno già predisponendo dei “pacchetti” composti da pernottamento più biglietto per il concerto. Ma sono in molti ad aver già prenotato nelle strutture ricettive e non solo per lo show del dottor Rossi ma anche per gli altri due grandi eventi allo stadio Teghil sempre targati Live Nation: Cesare Cremonini (15 giugno) e Negramaro (24 giugno).
A confermarlo è Francesca Zaghis, presidente del Consorzio Lignano Holiday. «Sono già iniziate ad arrivare le prenotazioni anche da fuori regione – commenta –. I fan appena hanno saputo la data del soundcheck di Vasco Rossi hanno cominciato a chiamare per chiedere informazioni e molti hanno già fermato le camere. Ogni struttura predisporrà dei pacchetti per i concerti e questo proprio per invogliare ancora di più le prenotazioni. Inoltre sarà prevista una scontistica particolare per chi soggiornerà tre notti».
Effetto grandi eventi. Lignano sapeva che questa era la carta giusta su cui puntare. Lo sapeva e ci ha creduto. Con coraggio, va detto. Scegliendo una formula, quella della data zero, che porta gli artisti a soggiornare nella località tutto il tempo necessario per le prove in vista del tour estivo. Due anni fa il primo grande concerto di Vasco al Teghil. Poi Tiziano Ferro.

E adesso di nuovo Blasco e altri due nomi illustri della musica italiana. Sfida vinta per la città e - insieme - per Regione, PromoTurismo Fvg, operatori. Città che però non ha nessuna intenzione di fermarsi, anzi verrebbe da dire, è consapevole di essere solo all’inizio di una grande storia. «Sicuramente – afferma il presidente di Lignano Sabbiadoro Gestioni Loris Salatin – dobbiamo ringraziare Comune e Regione che ci hanno creduto nei grandi concerti a Lignano.
Eventi che hanno un riscontro di presenze, di posti letto e soprattutto di promozione visto che il nome di Lignano viaggia in tutta Italia e non solo. Si tratta davvero di una grande opportunità che contribuisce a ravvivare l’interesse dei turisti per un periodo di inizio stagione e poi per tutto il mese di giugno».
Grandi eventi significa anche investimenti nella riviera friulana. A breve, infatti, partiranno proprio allo stadio Teghil dei lavori di sistemazione. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è riuscire a raggiungere la capienza di 27 mila posti. «Tutte le valutazioni finali – precisa il sindaco Luca Fanotto – spetteranno alle autorità competenti. Siamo davvero molto contenti di poter ospitare questi grandi concerti. Guardiamo con fiducia all’inizio della prossima stagione. I dati che stiamo registrando sono positivi, molto simili a quelli dell’anno scorso anzi, in qualche caso, è stato registrato anche un incremento».
La città non si accontenta. «Stiamo organizzando altri eventi – conferma il primo cittadino – per portare in città, all’Arena Alpe Adria, alla Beach Arena e in piazza Marcello D’Olivo altri nomi di grande richiamo e di grande spessore della musica e dello spettacolo per accontentare varie fasce d’età della popolazione e un pubblico diversificato».
Un entusiasmo condiviso anche dal presidente della Confcommercio lignanese Enrico Guerin. «I grandi eventi suscitano un grande interesse – afferma –. I fan che già due anni fa avevano soggiornato qui nelle nostre strutture si sono già mossi per le prenotazioni. E sono già tantissime le persone da tutta Italia che stanno chiedendo informazioni e che aspettano solo di acquistare il biglietto per completare la prenotazione. L’effetto promozionale per la nostra località è senza dubbio pazzesco a livello nazionale».
La Confcommercio punta a promuovere, in occasione di questi tre grandi eventi, un percorso che coinvolga i bar e i ristoranti della città in cui i turisti potranno degustare cocktail e piatti associati ai nomi delle canzoni degli artisti. «Tutto questo per coinvolgere ancora di più i nostri ospiti».
Lignano sta vivendo la sua favola più bella. E va, ormai va davvero al massimo.
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