«Edilizia sostenibile: va tutto bene, ma è tardi»
SACILE. Il Psi a Sacile prende posizione sull’approvazione del regolamento comunale su risparmio energetico ed edilizia con l’intento di avanzare delle critiche politiche in un’ottica costruttiva senza sollevare polemiche.
«L’idea di puntare sulla promozione dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale del settore edilizio - dice Lorenzo Latini – è senz’altro buona nel merito e andava migliorata nella sostanza. Tant’è che nel documento programmatico elaborato a settembre dai socialisti e successivamente proposto alla coalizione di centrosinistra si prevede di ripensare il regolamento comunale sul risparmio energetico degli edifici privati».
«Tuttavia – aggiunge – chiediamo all’amministrazione come mai ci sono voluti più di quattro anni per modificare e approvare il regolamento. In questi ultimi quattro anni, quanti sono i cittadini che non hanno potuto beneficiare di sgravi perché il regolamento non lo consentiva? Con le imprese che chiudono ed i cittadini che non riescono ad arrivare alla fine del mese è “smart” non saper cogliere, in tempi ragionevoli, importanti opportunità di risparmio per i propri cittadini?».
I socialisti sacilesi in proposito lanciano una sfida: l’amministrazione Ceraolo se la sente di pubblicare il numero dei cittadini che dal 2009 hanno potuto usufruire degli sgravi previsti dal regolamento? “Se il Comune è stato “smart” – commenta Latini – non avrà difficoltà a rendere pubblici i dati. Se, invece, in pochi hanno potuto usufruire dei vantaggi riservati ai virtuosi, visto che il meccanismo burocratico era troppo complicato, è stato colpevole ogni ritardo nella modifica dello strumento».(m.mo.)
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