Edilizia pubblica, banche vicine all’Ater
TOLMEZZO
L’Ater Alto Friuli incontra le banche per sviluppare il social housing e riscontra un certo interesse.
A evidenziare i risultati degli incontri con i rappresentanti degli istituti di credito locali avvenuti in queste settimane è il presidente di Ater Alto Friuli e presidente di turno di AssoAter Fvg, Paolo Pittini, che spiega: «Stiamo incontrando i più qualificati interlocutori per predisporre una rete di soggetti interessati a contribuire al progetto di un nuovo modello di edilizia pubblica per il Friuli Venezia Giulia. E, chiaramente, gli istituti di credito della nostra regione sono stati i primi interlocutori ai quali ci siamo rivolti per attivare una rete di sensibilità.
In particolare – prosegue Pittini – abbiamo messo sul tavolo i temi relativi al social housing in un’ottica di sostenibilità dell’abitare residenziale che ponga anche le basi di un nuovo modo di concepire la socialità e la responsabilità civile».
Pittini ha incontrato il presidente di Cassa di risparmio del Fvg Giuseppe Morandini, Lorenzo Pelizzo della Popolare di Cividale, il direttore generale della Federazione delle Bcc Duilio Cescutti, e Narciso Gaspardo del Mediocredito Fvg.
«Siamo rimasti particolarmente soddisfatti da questo primo giro di consultazioni – commenta Pittini – perché abbiamo percepito il profondo interesse che gli istituti di credito mostrano verso investimenti che incidano in modo sensibile sul sociale. E questo conferma quanto gli stessi istituti siano radicati nel territorio e disponibili ad ascoltare e assecondare le innovazioni che da questo arrivano».
Gli incontri con gli interlocutori del territorio sulla progettualità legata al social housing ora proseguiranno per poi relazionarne agli altri presidenti di Ater e all’assessore regionale Riccardi.(t.a.)
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