Ecco il sito per trovare le preghiere on line

sacile. Preghiere e invocazioni anche on line per chiedere la salute e sconfiggere i virus: il coronavirus “chiude” le chiese e don Fabrizio Mariani, parroco a San Michele, consiglia il sito web Qumran net con materiale pastorale online. «Preghiere, antiche litanie dei santi e invocazioni che si possono recuperare on line a casa propria. Dispiace chiudere la chiesa, ma le disposizioni per la tutela della salute sono chiare: riflessioni e preghiere, quindi, a domicilio. Cerchiamo volontari per aprire la chiesa un paio d’ore a San Michele, con attenzione massima a ingressi contingentati per evitare gli assembramenti».

Il “decalogo per la salute social (e) al tempo del coronavirus” è disponibile su Qumran, come l’invocazione medioevale «a peste, fame et bello libera nos, Domine»: cioè dalla pestilenza, dalla guerra e dalla fame liberaci Signore. «L’importante è stare in casa e pregare – consiglia don Fabrizio –. Per la salute fisica e dell’anima: approfittando di questo periodo di allerta che ci obbliga a domicilio».

La chiesa di San Lorenzo a Cavolano ha le porte aperte, ma senza celebrazioni liturgiche. «Mi accorgo delle visite di preghiera – dice il parroco, don Ezio Segat – dal numero di candele accese. È un segno positivo che la gente si accosti al tempio cristiano e ritrovi il valore della fede, in questo periodo difficile».

Le forme votive tradizionali come pellegrinaggi e processioni sono vietate per evitare l’esposizione al contagio del coronavirus. «La preghiera è fondamentale – aggiunge don Ezio – per invocare il Signore e l’aiuto a chi sta ricercando nei laboratori il vaccino del coronavirus».–

C.B.

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