E oggi il freddo polare fa un po’ meno paura
Uno degli interventi prioritari che verrà effettuato attraverso l’ambiziosa riqualificazione da 1,2 milioni del mercato sarà risolvere, una volta per tutte, il problema del riscaldamento.
Ogni inverno, praticamente a cadenza regolare, si registra la sollevazione popolare degli operatori alle prese con il termometro in picchiata, con conseguenze sui prodotti in vendita e anche sulla qualità della vita dei commercianti stessa e della clientela.
«Quest’anno - spiega l’assessore comunale Roberto Sartori - abbiamo anticipato l’orario di attivazione dell’impianto di riscaldamento che si accende a mezzanotte e si spegne alle 14 mentre, prima, entrava in azione alle quattro del mattino. Questo ha migliorato non poco la situazione. L’uovo di colombo? Forse, anche sì».
Negli anni, il mercato coperto è stato oggetto di una miriade di bozze progettuali. C’era chi voleva realizzare all’interno dei rivoluzionari soppalchi. Chi avrebbe voluto valorizzare ancora di più la storicità di un luogo-simbolo del commercio goriziano. Chi, ancora, avrebbe voluto trasformarlo in una vetrina di prodotti rigorosamente local, goriziani. Solo che tutte queste buone idee sono rimaste sulla carta mentre la quotidianità di chi, in quella struttura ci lavora, parla di manutenzioni a rilento, spifferi, problemi magari piccoli ma mai affrontati organicamente. —
Fra.Fa.
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