È nato il nuovo stemma Il sindaco: rispecchia la storia delle comunità

Il consiglio comunale di Fiumicello Villa Vicentina ha approvato lo stemma del nuovo Comune: uno scudo che unisce l’emblema dell’ex Comune di Fiumicello e quello dell’ex Comune di Villa Vicentina. Entrambi i simboli sono stati semplificati graficamente per rendere più confacente l’utilizzo nei documenti ufficiali e nelle locandine degli eventi.

«Una scelta che rispecchia la storia di entrambe le comunità d’origine – spiega il sindaco, Laura Sgubin -. Questi due stemmi sono stati unificati in un unico logo. È stata approvata anche la conformazione del nuovo gonfalone. Quello di Fiumicello era diviso verticalmente in due, blu a sinistra e giallo a destra. Quello di Villa Vicentina era interamente giallo. Il gonfalone di Fiumicello Villa Vicentina sarà un drappo rettangolare, metà blu e metà giallo».

All’interno della maggioranza, c’è stata una discussione in merito all’opportunità di creare un simbolo ex novo ma è stato considerato più corretto rappresentare gli stemmi con cui le due comunità hanno familiarizzato nel corso degli anni.

«Al nuovo stemma, secondo la normativa - aggiunge il primo cittadino -, è stata aggiunta una corona araldica simboleggiante la dignità di Comune e una doppia fronda di quercia e ulivo, simbolo della Repubblica Italiana. Lo stemma è stato inviato a Palazzo Chigi affinché il presidente del Consiglio dei ministri ne autorizzi l’uso ufficiale».

È in fase di conclusione l’iter di elaborazione del nuovo statuto comunale, che approderà all’attenzione del consiglio entro fine ottobre. —