È morta la maestra Elsa Gottardis

OVARO. Saranno celebrati oggi alle 14.30 nella chiesa della Santissima Trinità di Ovaro i funerali della maestra Elsa Gottardis, di 91 anni, deceduta improvvisamente nella sua residenza udinese dove viveva accudita da una badante.
Il padre di Elsa, Virgilio, era originario del paese carnico: durante la prima guerra mondiale si è trasferito con la moglie, Virginia Silvestri, originaria di Mariano del Friuli, a Udine.
«Eravamo bambini – riannoda il nastro dei ricordi il fratello di Elsa, Luigi – quando io e mia sorella durante il secondo conflitto mondiale venivamo mandati spesso a Ovaro per stare con zia Lucia».
Un trasferimento dovuto evidentemente per garantire maggior sicurezza ai ragazzi, considerato la Carnia era certamente più tranquilla in quei delicati momenti rispetto a Udine, e per fare compagnia alla zia Lucia il cui marito, Ottavio, era stato inviato sul fronte bellico in Africa.
Elsa ha vissuto così in prima persona l’esperienza dell’invasione dei cosacchi, vissuta in quegli anni da diverse località del Friuli.
«Avevamo due persone che condividevano la nostra casa. Erano persone dabbene – ricorda Luigi –. Ci pareva strano però il fatto che erano musulmani e andavano a pregare in una moschea ricavata in un fienile».
Elsa, conseguito il diploma di maestra ha insegnato in val d’Arzino e a Forgaria prima di occupare una cattedra alla scuola di Cella di Ovaro prima e poi del capoluogo, cattedra che ha mantenuto sino alla pensione.
Con l'avanzare dell’età si è trasferita a Udine dalla sorella Maria, ma alla morte di questa e della nipote Gianna, si è trovata da sola. Oggi ritornerà per riposare per sempre nel suo paese elettivo.
La maestra Elsa, particolarmente apprezzata da generazioni di alunni lascia, oltre al fratello e alla sua famiglia, diversi nipoti e la cugina Elda Gottardis anche lei maestra, ma a Sclaunicco.
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