Due giorni di spettacoli per i 55 anni delle Frecce: attese 400 mila persone

CODROIPO. Rivolto e l’intero Fvg si preparano a rendere omaggio, ancora una volta, alla Pattuglia acrobatica nazionale (Pan). A quelle Frecce tricolori, cioè, che hanno eletto da oltre mezzo secolo questo piccolo lembo di Nordest come loro base operativa da cui spiccare il volo verso i cieli di tutto il pianeta.
Sabato 5 e domenica 6 settembre, infatti, Rivolto diventa nuovamente il centro del mondo delle acrobazie aeree in occasione del 55º anniversario di fondazione delle Frecce tricolori, nate ufficialmente nel 1961 per volontà dell’Aeronautica militare italiana.
Un appuntamento, a cadenza quinquennale e che verrà affiancato dall’11º raduno dei piloti delle pattuglie acrobatiche, per il quale, nei due giorni di manifestazione, sono attese oltre 400 mila persone.
Per l’occasione, innanzitutto, sarà svelato il nome della nuova manovra delle Frecce tricolori, scelto sulla base di un sondaggio on-line lanciato in occasione della prima presentazione al pubblico della figura: lo scorso luglio all’Air show di Lignano Sabbiadoro.
Nelle due giornate di spettacoli a ingresso gratuito – apertura dei cancelli dalle ore 7.30 sia sabato che domenica – il pubblico potrà assistere alle esibizioni di aerei solisti e pattuglie acrobatiche di undici Paesi: oltre ai velivoli dell’Aeronautica militare, parteciperanno team provenienti da Arabia Saudita, Belgio, Finlandia, Francia, Giordania, Olanda, Polonia, Svizzera e Turchia.
Tra le formazioni civili, quindi, ci sarà il “WeFly! Team”, unica compagine acrobatica italiana composta prevalentemente da piloti disabili e collegata all’astronauta Samantha Cristoforetti che ha anche portato il loro stendardo sulla stazione spaziale internazionale.
E se la manifestazione, come spiegato a chiare lettere nella presentazione di ieri, costituisce anche una preziosa occasione per addestrare il personale dei reparti operativi e logistici delle forze armate a schierare in tempi brevi e nello stesso aeroporto un alto numero di veivoli pianificando e conducendo operazioni aeree complesse, è chiaro che la due giorni in terra friulana è pensata, essenzialmente, per le centinaia di migliaia di persone che saranno presenti a Rivolto.
L’Air show delle Frecce, come è logico che sia, rappresenta il clou dell’evento, ma gli spettatori presenti potranno anche ammirare una serie di dimostrazioni tattiche di intercettazioni aeree, rifornimenti in volo, ricerca e soccorso e operazioni delle forze speciali oltre a una specifica mostra a terra, all’interno della base.
Dodici le aree tematiche pensate per i visitatori e che spazieranno dall’attività nello spazio alla difesa aerea integrata passando per i trasporti sanitari d’urgenza o al contenimento delle biocontaminazioni, fino ad arrivare alla logistica di protezione e al servizio meteorologico.
Senza dimenticare i percorsi dedicati alla storia dell’Aeronautica militare, all’addestramento e ai simulatori di volo oltre ad un settore dedicato espressamente ai bambini.
«Le Frecce tricolori rappresentano il talento italiano – ha spiegato il tenento colonnello Jan Slangen, comandante della Pan – e la capacità del nostro Paese di raggiungere l’eccellenza facendo squadra. La due giorni di Rivolto, per noi, non sarà soltanto il miglior modo di festeggiare il raggiungimento di un traguardo prestigioso come i 55 anni di vita, ma anche l’occasione per ringraziare ancora una volta questo territorio per l’affetto che ci ha garantito sin dal primo giorno in cui siamo arrivati in Fvg e per l’intensa collaborazione instaurata in tutti questi anni».
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